Mercatini col fiato sospeso Il Tar deciderà sul filo di lana
Sin quasi al taglio del nastro, in calendario per sabato 23 novembre, sul mercatino di Natale penderà una spada di Damocle giudiziaria. È il ricorso al Tar promosso da Agostino Carollo con la sua società Everness. La discussione del giudizio cautelare si terrà durante la camera di consiglio del 21 di novembre. «Oggetto: la concessione di temporanea occupazione di suolo pubblico dal 12 novembre 2019 al 15 gennaio 2020 in pizza Fiera e piazza Battisti per Mercatini di Natale Trento 2019». La risposta dei giudici arriverà probabilmente il 22 di novembre.
Carollo attende fiducioso, ma intanto assicura: «Nel caso in cui, come ritengo, i giudici riconosceranno la priorità della nostra domanda, noi siamo comunque in grado di partire subito. È già tutto organizzato. Moltissimi espositori in questi giorni stanno prendendo contatti con noi». Ma Carollo porge anche un inedito ramo d’ulivo all’amministrazione comunale per uscire dall’impasse: «Il mio obiettivo non è mai stato fare la guerra. Sin dallo scorso hanno io ho cercato sempre il dialogo con Comune e Apt offrendo innovazione e nuove idee. Purtroppo loro si sono barricati invece che accettare un sereno confronto. Ma non è troppo tardi: io sono sempre disposto a ragionare intorno ad un tavolo con l’amministrazione per trovare un accordo che garantisca lo svolgimento del mercatino. Non voglio fare la guerra, voglio che il mercatino di Natale sia un grande evento per tutti».
Riformare il regolamento comunale sui grandi eventi in modo tale da evitare possibili ricorsi futuri e garantire la trasparenza dell’operato della pubblica amministrazione.
È quanto emerso nel corso di una seduta della Commissione vigilanza del Consiglio comunale interamente dedicata alla questione dei Mercatini di Natale e alla situazione dell’Apt di Trento, Monte Bondone e Valle dei laghi, dopo l’impugnazione al Tar della delibera sull’occupazione degli spazi pubblici da parte della società Everness, che fa capo ad Agostino Carollo. La convocazione, organizzata a porte chiuse per discutere sul punto, ha visto la partecipazione anche dell’assessore allo sviluppo economico Roberto Stanchina, che ha cercato di rassicurare i presenti in merito alla correttezza delle procedure effettuate per l’assegnazione degli spazi pubblici in vista delle grandi manifestazioni del Natale.
Nel corso dell’incontro, a quanto riferitoci da una fonte interna, è emerso un certa apprensione da parte dei commissari per la situazione venutasi a creare, sia per la vicinanza con la data di inizio dei mercatini, orami prossimi, sia in razionale alla scarsa trasparenza più volte denunciate in relazione all’attività di Apt.
«Dalla commissione - ha spiegato il presidente Andrea Merler, a margine dell’incontro - è emersa chiaramente la volontà di migliorare il nostro regolamento, perché, se da un lato è ammessa e giustificata una certa discrezione della giunta sui grandi eventi, dall’altro è sempre bene operare nella massima trasparenza».
Una maggiore trasparenza è stata richiesta anche da parte di Apt, per cui lo stesso Merler ha proposto di elaborare, all’interno della commissione, un documento in modo tale da unire le istanze emerse dalla relazione di Dario Maestranzi (Patt) e Elisabetta Bozzarelli (Patt).