Un semplice incidente al Ciré ha scatenato code da incubo: ieri gente bloccata per ore in auto
È stato un pomeriggio da incubo per gli automobilisti che dal capoluogo ieri erano diretti in Valsugana. Per due episodi accaduti a distanza di ore - un incidente a Ciré e un'auto in panne a Ponte Alto - la strada si è bloccata. Per coprire la dozzina di chilometri fra Trento e Pergine ci sono volute dall'ora all'ora e mezza. E, come sempre accade, anche la strada alternativa - quella dei Forti - è stata presa d'assalto con conseguenti code anche da via Bassano verso Cognola e lungo la stretta strada "alta"che porta a Civezzano. Per evitare la coda, anche grazie agli avvisi via social, e alla notizia pubblicata ed aggiornata sul sito dell'Adige, alcuni automobilisti hanno raggiunto la Valsugana passando dalla strada della Fricca attraverso l'altopiano della Vigolana.
Solo verso le 20.30 la situazione è tornata pian piano alla normalità. Ma ci sono stati automobilisti che hanno èpassato oltre un'ora e mezzo in auto, senza poter far nulla per liberarsi del blocco.
L'incidente che ha causato il caos - e che per fortuna non ha avuto gravi conseguenze per le persone - è accaduto sulla statale 47 all'altezza di Ciré, in direzione Pergine: si è trattato di un tamponamento fra tre mezzi. Sono rimasti feriti due uomini di 39 anni, entrambi portati al Santa Chiara per le medicazioni, mentre un cinquantenne è rimasto illeso. Per quanto celeri siano stati i soccorsi ed il carroattrezzi, data l'ora di punta, si è formata subito una lunga colonna. Il traffico è rimasto bloccato anche nella galleria di Martignano, mentre non è andata meglio per chi percorreva via Bassano, la vecchia statale, dove c'è ancora la deviazione per San Donà: un'auto in panne a Ponte Alto ha causato ulteriori rallentamenti.
È vero che per gli automobilisti della Valsugana non è una novità trovare la statale paralizzata, ma pensando ai futuri lavori di consolidamento del ponte dei Crozi l'incubo delle code diventa ricorrente.