Processo «ex Argentina»: in appello tutti assolti non ci fu lottizzazione abusiva
Nell’operazione «ex Argentina» di Arco non c’è stata lottizzazione abusiva. C’è stata semmai solo la forma penalmente più lieve di «abuso edilizio» che però a questo punto è prescritto.
E così, dopo quattro udienze e un anno e mezzo di attesa, si conclude quasi nel migliore dei modi il processo di appello a carico degli otto imputati per la vicenda politico-giudiziaria che ha tenuto banco nell’ultimo quinquennio sulla scena arcense.
Reato prescritto per Roberto e Gianluca Miorelli, Bianca Maria Simoncelli e per i progettisti del gruppo Cosmi. Assoluzione piena con conferma del verdetto di primo grado per il vicesindaco Stefano Bresciani e la funzionaria Tiziana Mancabelli.