«Si conferma che l’orso M49 nel mese di ottobre è entrato alcune volte nella trappola tubo posizionata per la sua cattura nell’alta valle del Vanoi. Però l’animale non ha fatto scattare il meccanismo che inneca la chiusura della porta, in realtà non un evento raro nella casistica di questa attività».

A parlare è l’assessore Giulia Zanotelli, rispondendo a un’interrogazione del consigliere del Movimento 5 Stelle Filippo Degasperi. Insomma, anche in ottobre, dopo la clamorosa fuga dal Casteller, l’orso continua a farsi beffa dalla Provincia, che non riesce a catturarlo, per la gioia degli animalisti che tifano perché la fuga continui.

Perplesso anche il consigliere Degasperi: «La risposta all’interrogazione è disarmante, perché in poche parole chiarisce la pochezza che da ormai più di un anno ha invaso piazza Dante. Quelle parole dell’assessore sono inoltre gravi perché, viste le competenze, si aggiunge alle risposte vaghe che riguardano anche altri settori, dalla scuola alla salute. Infìine si mette un’altra volta alla berlina il Trentino finito nelle mani di chi dimostra giorno dopo giorno totale inadeguatezza. A questo punto però, ci aspettiamo un intervento deciso e sostitutivo del Ministro: non bastano i selfie e le magliette, servono carabinieri forestali e tecnici dell Ispra che tolgano dall’imbarazzo i trentini e ci evitino ulteriori figuracce mentre la responsabile del disastro prepara le valige».

Degasperi chiude con una battuta: «Questa risposta sarà molto utile al medico denunciato dalla Giunta perché di fatto supporta la sua tesi».