Vetro dell'auto sfondato a Spini Terzo caso in poche settimane
Ancora una volta un vetro rotto su un'auto in sosta alle case Itea di via Pont dei Vodi a Spini: si tratta del terzo caso in poche settimane e ancora una volta a farne le spese è stata una donna residente nei condomini, proprietaria di una Ford Ka. Ormai gli abitanti della via stanno pensando a delle ronde notturne auto-organizzate, in attesa che le forze dell'ordine e l'Itea prendano provvedimenti. I fatti avvengono sempre in piena notte - l'ultimo dopo l'una di venerdì secondo dei testimoni - e lo svolgimento è sempre identico. Una o più persone, con una grossa pietra, sfondano il lunotto o i finestrini di macchine parcheggiate nel piazzale Itea. Lo scorso anno per la verità episodi analoghi erano accaduti anche nelle vie limitrofe della frazione.
Impossibile capire il movente di simili atti, che non sembrano finalizzati al furto: c'è chi, sulle pagine social della frazione, prova a cogliere delle analogie per colore o per modello di auto, ma gli episodi ormai si sommano settimana dopo settimana senza soluzione di continuità senza che nulla cambi. Il malvivente non viene mai colto sul fatto. Il più delle volte gli interni, schegge e frammenti di vetro a parte, vengono lasciati così come sono. «Sono gesti vili e ormai quasi prevedibili vista la loro incredibile frequenza, chiediamo al più presto a Itea azioni attive di sorveglianza come telecamere o personale dedicato. Non è possibile che nella frazione possano agire indisturbati dei criminali» spiega la proprietaria dell'ultima Ford Ka danneggiata.