Casa Itea in "nero" a spacciatore All'uomo che l'ha subaffittata verrà revocato l'alloggio
All’uomo che ha subaffittato un appartamento Itea ad uno spacciatore sarà revocato l’alloggio.
Lo comunica una nota di Itea spa. «Il fatto avvenuto martedì scorso in via Muredei a Trento è un episodio grave e costituisce un insieme di comportamenti illeciti, che verranno prontamente sanzionati attraverso la pronta adozione da parte di Itea dell’iter per la revoca dell’alloggio al cittadino italiano che si è reso responsabile di gravi violazioni del regolamento delle affittanze, oltre che alla verifica delle autocertificazioni dallo stesso presentate a Itea per la permanenza nell’alloggio», scrive il presidente, Salvatore Ghirardini, Oltre al subaffitto, si aggiunge anche l’utilizzo illecito da parte dell’assegnatario Itea dell’alloggio concesso in locazione, dato che presso l’appartamento di via Muredei è risultata svolgersi attività di spaccio, come ha accertato la Guardia di finanza.
Altra conseguenza - precisa ancora Itea - sarà la verifica di quanto autocertificato dall’assegnatario di Itea per la permanenza dell’alloggio, verifica che potrebbe comportare conseguenze penali per false affermazioni nel richiedere un contributo pubblico, quale quello della casa.