Da oggi le pensioni in Posta si ritirano a scaglioni, per lettera iniziale del cognome, ecco come
Da oggi sono in pagamento le pensioni di aprile. Poste Italiane invita i pensionati che hanno scelto l’accredito della pensione su libretto di risparmio, conto corrente BancoPosta o Postepay Evolution, a non recarsi se possibile negli uffici postali ed a scegliere di prelevare i contanti tramite le carte elettroniche presso gli ATM Postamat, di-sponibili 24 ore su 24.
Coloro che invece non possono evitare di ritirare la pensione in contanti presso l’ufficio postale, dovranno presentarsi agli sportelli rispettando la turnazione alfabetica per cognome che varierà rispetto agli uffici postali aperti tutti i giorni dal 26 al 1° aprile, aperti a giorni alterni nello stesso periodo, o quelli disponibili da oggi all'1 aprile.
I TURNI DI RITIRO: i cognomi dalla A alla B potranno ritirare la pensione già oggi 26 marzo, dalla C alla D il 27 marzo, dalla E alla K nella mattina di sabato 28 marzo, dalla L alla O lunedì 30 marzo, dalla P alla R martedì 31 marzo, dalla S alla Z mercoledì 1° aprile.
La pensione può essere riscossa in circolarità, ovvero in qualsiasi ufficio postale.
Sul sito poste.it, nella sezione «cerca ufficio postale» in home page, e/o contattando il numero verde 800 00 33 22 è possibile conoscere tutte le informazioni sulle modalità di ritiro delle pensioni e sugli uffici postali aperti nel proprio comune.
.In questa fase, ciascuno è comunque invitato ad entrare negli uffici postali esclusivamente per il compimento di operazioni essenziali e indifferibili, in ogni caso avendo cura, ove possibile, di indossare dispositivi di protezione personale; di entrare in ufficio solo all’uscita dei clienti precedenti; tenere la distanza di almeno un metro, sia in attesa all’esterno degli uffici che nelle sale aperte al pubblico.
Nell’attuale emergenza sanitaria, le suddette modalità di erogazione hanno carattere precauzio-nale e sono state introdotte con l’obiettivo prioritario di garantire la tutela della salute dei lavoratori e dei clienti di Poste Italiane.