L'Ordine dei medici di Trento: «Dopo l'emergenza, necessario potenziare la medicina di base»
«Importante e indispensabile, come i dispositivi di protezione individuale, la medicina del territorio diventa la chiave di volta di un’organizzazione sanitaria che deve essere il più possibile vicino alla popolazione, per poterla assistere meglio e tempestivamente». Lo scrive, in una lettera, il presidente dell’Ordine dei medici e degli odontoiatri della provincia di Trento, Marco Ioppi, riferendosi alla lettera inviata da un gruppo di 100.000 medici al ministro della salute, Roberto Speranza.
«È necessario - continua Ioppi - più che mai un ripensamento che coinvolga il Servizio sanitario nazionale tutto. Istituzioni, sindacati di categoria e medici devono fare la loro parte, con la consapevolezza che tale cambiamento, organizzativo e culturale diventa indispensabile per poter assicurare la cura e l’assistenza negli anni a venire. Facciamo in modo che il coronavirus ci serva davvero da lezione».