Travolto con la bici da un camion muore Francesco Trapin sul Garda era originario di Mezzocorona
C’è stato bisogno di una lunga indagine della Polizia Locale di Salò per dare un nome al ciclista deceduto martedì pomeriggio sulla strada Gardesana: si tratta di un trentino - Francesco Trapin, 73 anni - che da poco si era trasferito sulla riviera bresciana del lago di Garda.
Trapin, di Mezzocorona, dove era molto conosciuto,aveva infatti presentato richiesta di trasferimento della residenza dal paese d’origine a Gargnano lo scorso 25 marzo.
L'anziano, sposato con Marisa Forti, è deceduto martedì pomeriggio mentre percorreva in sella alla sua bicicletta la statale Gardesana 45 bis sopra Salò. Secondo alcune testimonianze, il ciclista stava pedalando in direzione Gardone Riviera, tra l’incrocio con via Belvedere e il distributore di benzina, quando ha iniziato a sbandare pericolosamente verso il centro della carreggiata, proprio mentre sull’altra corsia sopraggiungeva un grosso camion.
Gli agenti della polizia locale e quelli della stradale, intervenuti per i rilievi del caso, stanno cercando di capire se c’è stata una collisione tra l’uomo in sella alla bici e il cassone del camion. L’ipotesi più probabile è quella di un improvviso malore che avrebbe colto il ciclista. Inutili i soccorsi, Francesco Trapin è deceduto sul posto.