Furti a raffica e vandalismi sulle auto in sosta alla ferrata
Una vero e prioprio disastro: sabato pomeriggio in Rotaliana i topi d'auto hanno messo a segno almeno una decina di colpi su altrettante vetture. Letteralmente accanendosi contro i veicoli: in alcuni casi hanno mandato in frantumi anche tre finestrini della stessa auto. Il raid è stato messo a segno nel piazzale che si trova nei pressi della partenza della ferrata del Burrone Giovanelli, tra la tarda mattinata e il primo pomeriggio.
Pochi i dubbi che a colpire sia stato qualche malvivente, dato che - purtroppo - non sono state poche le famiglie e gli escursionisti che al loro ritorno hanno dovuto registrare ammanchi tra gli oggetti personali che custodivano negli abitacoli, peraltro ben nascosti nei portabagagli o nei vani interni. Ma a colpire è stata la veemenza con cui i ladri si sono scagliati contro le vetture: solitamente, per colpire il più rapidamente possibile e non dare troppo nell'occhio, chi prende di mira veicoli in sosta manda in frantumi un finestrino per poi aprire le portiere e i portelloni per cercare oggetti di valore.
A Mezzocorona, invece, nel piazzale tra i vigneti l'impressione che le vittime - e le forze dell'ordine intervenute successivamente - hanno avuto, è che a spingere i responsabili della sequela di furti possa essere stato anche un insano gusto per il vandalismo e il danneggiamento.
«Abbiamo nostro malgrado dovuto assistere a uno spettacolo degradante», ha raccontato una delle vittime: «Quel che fa più male è sapere che ormai episodi del genere sono sempre più frequenti».