Grave dopo il tuffo dagli scogli: un 37enne di Rovereto si trovava in vacanza all'Elba
Un uomo di Rovereto è ricoverato in gravi condizioni all’ospedale fiorentino di Careggi dopo un tuffo sbagliato da una scogliera sull’isola d’Elba.
L’uomo, di 37 anni, era arrivato sull’isola tra le acque dell’arcipelago toscano solo da qualche giorno, insieme con la moglie e la figlia, per trascorrere una vacanza al mare. Martedì mattina si trovava sulla piccola spiaggia di Felciaio, nel comune di Capoliveri, sul versante meridionale dell’Isola d’Elba, quando verso mezzogiorno ha deciso di fare un tuffo in acqua dalle caratteristiche scogliere della zona. Un salto da un’altezza di circa sette metri che, come riporta il quotidiano il Tirreno, è avvenuto però nel momento sbagliato della giornata, «non valutando che in quel momento c’era una situazione di bassa marea».
L’uomo non si è reso conto del pericolo di un salto in acqua in quel momento e si è buttato in mare dalle rocce. Secondo la ricostruzione fornita dal personale del 118 toscano, intervenuto per i primi soccorsi in spiaggia, l’uomo dopo il balzo ha battuto la testa sul fondale sabbioso, riportando un probabile trauma al rachide cervicale con parestesie agli arti inferiori, cioè un’intorpidimento alle gambe legato al colpo ricevuto alla colonna vertebrale.
Il roveretano, che non riusciva a muoversi dopo aver picchiato la testa sul fondale, è stato soccorso subito da alcuni bagnanti che hanno assistito all’incidente e lo hanno riportato a braccia verso la terraferma, mentre i volontari della Pubblica Assistenza sono entrati in acqua con il medico per prestargli le prime cure.
Il 37enne anche durante le operazioni di recupero in acqua non avrebbe mai perso conoscenza, ha specificato il 118 alla stampa locale. L’elisoccorso toscano nel frattempo, allertato dai volontari operativi sulla spiaggia, si è alzato in volo dall’eliporto di Grosseto per portarsi sul posto dove è atterrato con una complessa manovra sugli scogli del Felciaio, in una zona particolarmente difficile da raggiungere.
Il ferito è stato infine imbragato, verricellato a bordo dell’elicottero ed elitrasportato all’ospedale Careggi di Firenze dove ancora ieri sera era ricoverato nel reparto di terapia intensiva in prognosi riservata.