E' morta l'avvocatessa Alda Rimer Pontara, una vita fra Foro e impegno civile
Una regina del Foro di Trento, per decenni. Una mente superiore. Una cultura sconfinata. Una grandissima eleganza e generosità. Una naturale predisposizione ad aiutare chi soffre, in particolare i ragazzi con disagi, gli orfani, le persone malate e i poveri.
Con la scomparsa di Alda Bubi Rimer Pontara , avvenuta ieri all'età di 85 anni, Trento perde una straordinaria figura. Una persona che a suo modo ha fatto epoca. Lascia due figli, Giulio e Gloria, e gli amati nipoti Maddalena, Matteo e Giorgia. Figlia del notaio Aldo Rimer, è stata una delle prime avvocate del Trentino e nella sua intensa esistenza ha fatto pure la giudice di pace (a Soave, nel Veronese) e ha tentato di diventare sindaca del capoluogo.
Suo marito era Giorgio Pontara, l'architetto trentino che, tra le altre cose, ha realizzato la chiesetta in legno di Vason, sul monte Bondone, e ristrutturato palazzo Malfatti in via Belenzani.
Lei, civilista di alto spessore - nel 2015 è stata premiata con il "Micheletto d'oro", riconoscimento per i 40 anni di professione - ha sempre aiutato in ambito giudiziario, ma non solo, le famiglie e i giovani in difficoltà. Alda Bubi Rimer Pontara nel 1987 ha fondato il Club Soroptimist Trento, associazione che promuove l'avanzamento della condizione femminile. Ha infine contribuito in prima persona alla lotta contro il tumore ed è stata vicepresidente dell'associazione Acqua per la vita . La notizia della sua morte ha fatto subito il giro di Trento, lasciando in tutti coloro che la conoscevano un profondo dolore.
Il funerale di Alda Bubi Rimer Pontara si terrà nella giornata di domani, alle ore 16, presso la chiesa parrocchiale di Pergine.