L'Adige cresce paurosamente si prepara l'evacuazione di Egna Verona chiede di aprire la Adige-Garda
AGGIORNAMENTO: è iniziata l'evacuazione di Egna, 600 persone invitate a lasciare le case. I Vigili del Fuoco stanno accogliendo gli sfollati nella palestra della Scuola Media di lingua tedesca.
La Protezione Civile di Bolzano, con i Vigili del Fuoco, stanno evacuando gran parte del paese di Egna: l’Adige ha infatti superato questa mattina il livello di massima allerta e continua ad ingrossarsi, mentre le precipitazioni del pomeriggio continuano ad alimentare il fiume.
«L’Ufficio Idrologia e Dighe prevede un ulteriore innalzamento del livello del fiume Adige per questo pomeriggio - scrivono i Vigili del Fuoco di Egna -. Il molo alluvionale via Stazione vicino al sottopassaggio della SS12 all’altezza del supermercato “Amort” sarà parzialmente bloccato. E’ ancora possibile passare in auto. C’è la possibilità di dover evacuare i residenti nelle seguenti zone: Via Stazione; Via San Rocco; Vicolo Nuovo; Via Isola di Sotto; Via Isola di Sopra; Via Josef-Maria-Pernter. A questi residenti viene chiesto di spostare gli oggetti di valore dal seminterrato e dal piano terra ai piani superiori».
«L’evacuazione verrà annunciata dalla sirena della Protezione civile - aggiungono - un minuto di sirena crescente e decrescente senza pause»
L’Adige è osservato speciale lungo tutto il corso, e preoccupa anche la città di Verona, che chiede di poter aprire, in caso di emergenza, la galleria Adige-Garda. «Visto il livello dell’Adige, a scopo prudenziale, è stata predisposta l’eventuale apertura della galleria scolmatrice Adige-Garda» afferma l’assessore della Regione Veneto alla protezione civile, Gianpaolo Bottacin. Infatti, il bollettino diramato dall’Arpav Veneto, per quanto riguarda il fiume Adige, segnala il superamento del primo di livello di guardia a Verona, con il livello delle acque che è dato in aumento.