In quarantena perché positivo coltivava la marijuana in casa: gliene trovano 17 chili
In quarantena perché nell’azienda in cui lavora si è sviluppato un focolaio di Covid-19, un quarantenne residente a Trento è stato denunciato perché accusato di coltivare piante di marijuana nel giardino di casa.
Dopo le segnalazioni da parte dei residenti che lamentavano un odore acre proveniente dallo spazio verde dell’ abitazione, protetto da una siepe, gli agenti in borghese della questura e della Polizia locale di Trento, da un terreno poco distante posto in alto rispetto al giardino, hanno notato le piante di canapa indiana.
Quindi sono entrati nell’abitazione e hanno sequestrato circa 17 chilogrammi di piante con infiorescenze di marijuana.