Scintille dalla stufa, a fuoco il divano: anziana di Lodrone salvata dal figlio e dai vigili del fuoco
Un certo trambusto, un grande spavento ed il suono della sirena dei pompieri, che nei paesi fa sempre effetto. Tutto questo per una domenica mattina fuori dall’ordinario.
Trambusto, sgomento e sirene per un incendio. Siamo a Lodrone, l’ultimo paese delle Giudicarie sulla Statale del Caffaro prima del confine con la Lombardia. Sono passate da poco le otto del mattino e le proprietarie dell’appartamento sito a pianterreno di una palazzina (madre anziana e figlia) stanno accendendo il fuoco. Classico quadretto familiare del mattino, quando si è usciti da poco dal letto. Al piano di sopra abita l’altro figlio con la famiglia, che a quell’ora sta facendo colazione.
All’improvviso l’incidente. Le cause precise non sono ancora chiare. Sta di fatto che dalla stufa devono essere partite delle scintille che hanno attaccato immediatamente il divano sistemato proprio accanto alla stufa. Il guaio è che l’appartamento ha un controsoffitto rivestito di polistirolo, notoriamente materiale infiammabile. Infatti il polistirolo ha preso fuoco, perciò il rischio di un incendio di vaste proporzioni si è evidenziato subito.
Della situazione si è accorto il figlio, che ha chiamato i vigili del fuoco volontari ed è sceso per aiutare la mamma e la sorella ad uscire dall’appartamento. I pompieri della stazione di Storo (di cui Lodrone è frazione) sono intervenuti tempestivamente. Prima (nel giro di pochissimi minuti) sono arrivati gli uomini di Lodrone, avvisati dalla selettiva. Subito dopo sono arrivati con l’autopompa gli altri membri del corpo di Storo del comandante Alessandro Giacco. La domenica mattina erano in caserma per l’incontro settimanale, per cui sono partiti immediatamente.
L’incendio è stato spento rapidamente. Rispetto ai timori iniziali, non ci sono conseguenze per le abitanti dell’appartamento, fatte uscire tempestivamente. E non ci sono nemmeno danni strutturali alla casa: certo, i mobili sono quelli che hanno subito le conseguenze più pesanti dal fumo e dal fuoco.
Sul posto sono arrivati rapidamente anche il sindaco di Storo Nicola Zontini ed il vicesindaco Claudio Cortella, che alla fine, dopo essersi sincerati dello stato di salute delle due sfortunate donne, hanno ringraziato i pompieri per la tempestività dell’intervento.