Stagione dello sci: il ministro Speranza firma l'ordinanza, apertura differita al 18 gennaio
Il ministro della Salute, Roberto Speranza ha firmato l’ordinanza con cui si differisce la riapertura degli impianti sciistici al 18 gennaio 2021.Lo rende noto il ministero della Salute.
Nei giorni scorsi le regioni e le province autonome avevano chiesto, attraverso lettera del presidente della conferenza Stefano Bonaccini, un rinvio della riapertura in vista di un allineamento delle linee guida al parere espresso dal Comitato tecnico-scientifico.
Immediata la reazione delle Regioni: «Grazie al lavoro di squadra delle Regioni e delle Province autonome iniziato in Commissione Turismo abbiamo finalmente una data di apertura credibile e seria: il 18 gennaio. Ora si può finalmente ripartire in sicurezza». Lo sostengono in un comunicato congiunto gli assessori con delega allo sci delle Regioni e Province autonome dell’arco alpino oltre che della Regione Abruzzo. «Il Governo ha finalmente ascoltato le Regioni e le Province autonome: siamo soddisfatti della decisione del Ministro Speranza», aggiungono.
«Oltre all’approvazione del protocollo, per cui aspettiamo la definitiva validazione del
CTS, avevamo chiesto una data certa per permettere all’intero mondo della montagna invernale di prepararsi a dovere» proseguono gli assessori.
Il comunicato è stato diffuso in Lombardia dall’assessore allo Sport e giovani Martina Cambiaghi ed è stato condiviso anche da Fabrizio Ricca, assessore allo Sport della Regione Piemonte, Luigi Giovanni Bertschy, vicepresidente della Regione Autonoma Valle d’Aosta, Federico Caner, assessore al Turismo della Regione Veneto, Daniel Alfreider, vicepresidente della Provincia Autonoma di Bolzano, Roberto Failoni, assessore al Turismo della Provincia Autonoma di Trento, Sergio Bini, assessore al Turismo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Daniele D’Amario, assessore al Turismo Regione Abruzzo.