Da FBK una piattaforma virtuale: così i bambini possono "viaggiare" per il mondo
Una piattaforma per viaggi virtuali per i più piccoli, in assenza delle consuete gite scolastiche. Questo il cuore del progetto Kids Go Green che permette ad oltre 1000 studenti di esplorare il mondo attraverso dei veri e propri viaggi di istruzione via internet.
La piattaforma, realizzata dalla Fondazione Bruno Kessler, permette infatti di creare percorsi altamente personalizzabili in base alle esigenze didattiche. Qui si inserisce il lavoro della cooperativa Kaleidoscopio che, grazie alla pluriennale esperienza in ambito educativo, accompagna i docenti nella realizzazione di viaggi in grado di soddisfare le esigenze del programma scolastico, combinandole con l’approccio ludico offerto dalla piattaforma. Infatti per poter guadagnare chilometri e raggiungere le destinazioni prefissate - nelle quali è possibile accedere a foto, video e testi educativi digitali - è necessario accumulare spostamenti «reali» con l’utilizzo di mezzi sostenibili.
«Sin dalle prime sperimentazioni - spiega Annapaola Marconi, ricercatrice FBK e responsabile scientifica del progetto - abbiamo potuto misurare come, agendo su leve motivazionali legate al gioco, la piattaforma Kids Go Green permetta di influire sulle abitudini di spostamento». I risultati parlano di un dimezzamento dell’utilizzo di auto nel tratto casa-scuola e nel 26% dei casi si rileva un’influenza positiva anche durante spostamenti nel tempo libero, impattando così sulla sostenibilità generale della mobilità. La diffusione a livello provinciale è stata possibile anche grazie alla partecipazione di aziende private come Itas Mutua e Cassa Centrale Banca che hanno deciso di offrire il loro sostegno economico.