Gli studenti del "Martini" volano sull'aereo che si sono costruiti
Studenti alla cloche del velivolo da loro costruito in officina. È accadutoieri mattina all’aeroporto Caproni, dove i ragazzi iscritti al quinto anno dell’indirizzo di “conduzione del mezzo aereo” dell’Istituto Martino Martini di Mezzolombardo hanno effettuato alcuni voli sopra la città di Trento a bordo del loro Savannah S.
Accanto all’assessore all’istruzione Mirko Bisesti, alla dirigente Tiziana Rossi e al direttore dell’aeroporto Caproni Marco Fozzer era presente anche un ex studente, Michele Turri, che negli scorsi mesi ha conseguito la licenza di pilota privato di aeroplano (PPL-A) e ha potuto condurre personalmente il velivolo.
“E’ stata una grande emozione salire a bordo e testare di persona l’aeroplano costruito dagli studenti, che hanno seguito l’intera filiera assemblando ogni singolo pezzo – sono state le parole dell’assessore Bisesti -. Quello dell’aeronautica è un settore nel quale la Provincia autonoma di Trento intende continuare ad investire per offrire agli studenti nuove opportunità di lavoro: progetti come questo vanno nella giusta direzione perché, attraverso l’alta specializzazione, garantiscono professionalità e futuro ai giovani. E così continueremo a far volare il Trentino”.
I ragazzi si sono detti giustamente orgogliosi della loro “creatura” - frutto di oltre un migliaio di ore di lavoro - che sulle fiancate riporta il logo della scuola che ha consentito loro di fare questa entusiasmante esperienza. “Siamo partiti quattro anni fa con un’idea che poteva sembrare folle, dopo l’avvio dell’indirizzo in conduzione del mezzo aereo” ha commentato la dirigente dell’Istituto Martino Martini di Mezzolombardo, Tiziana Rossi.
La scuola ha acquistato l’ultraleggero Savannah S con un kit di montaggio, basandosi su un manuale piuttosto scarno, che i ragazzi hanno ricostruito: “Intendiamo rendere questo progetto permanente e fare in modo che tutti i nostri studenti possano avere l’opportunità di imparare nella pratica, bullone dopo bullone, le discipline che tanto li appassionano – prosegue Rossi -. Negli ultimi due anni abbiamo costituito due prime ad indirizzo tecnico tecnologico, che poi consentiranno di accedere al triennio di conduzione del mezzo aereo: i numeri sono decisamente in crescita rispetto a 6 anni fa, quando questo indirizzo è stato attribuito al nostro istituto, a testimonianza dell’interesse crescente da parte di studenti provenienti dall’intero territorio provinciale. Tante possono essere le opportunità di lavoro, specialmente in Trentino, che vanta un aeroporto prestigioso intitolato ad un personaggio di grande rilievo nella storia dell’aeronautica come Caproni”.
Diplomato lo scorso luglio, Michele Turri ha partecipato con interesse e grande passione all’iniziativa e, pochi giorni prima di Natale, ha conseguito la licenza di pilota privato di aeroplano (PPL-A), preparandosi anche durante la pandemia grazie agli strumenti informatici. Un primo passo, verso la possibilità di ottenere anche le licenze professionali commerciali.
“Sin dall’età di 5 anni ho una grande passione per il volo” ha raccontato Turri, che sta studiando per diventare pilota di linea: “Oggi finalmente volerò per la prima volta a bordo del nostro Savannah S”.