Auto elettriche, la Provincia vuole confermare il bonus, incentivi in arrivo
TRENTO - Una conferma degli incentivi provinciali per le auto elettriche. Con una attenzione in particolare per coloro che avranno un mezzo da rottamare. Sul fronte degli aiuti per comprare le auto meno inquinanti c'è un primo passo in avanti. Quello, appunto, annunciato dal vicepresidente della giunta, Mario Tonina (Progetto Trentino). Ovvero la volontà di «andare avanti» con la politica degli aiuti a chi acquista un'auto ecologica.
«L'entità della misura e le modalità le definiremo in seugito, quando anche lo Stato avrà dato con chiarezza alcuni elementi che ancora mancato all'appello» sottolinea Tonina.L'attenzione in questa seconda edizione degli incentivi provinciali per l'acquisto delle auto elettriche, ibride o comunque a basso impatto ambientale, sarà rivolta a trovare un modo per aiutare chi altrimenti non avrebbe le risorse economiche sufficienti per poter cambiare un'auto stagionata e inquinante. Ecco, intanto, che da Federauto, oggi presieduta da Camilla Girardi, nei giorni scorsi è arrivata la richiesta di associare l'incentivo alla rottamazione di un mezzo vecchio e non più al passo con le nuove normative sulle emissioni.
Ed è stato chiesto un incontro per parlarne e definire i criteri degli aiuti.Dalla Provincia arriva una apertura al sostegno alle rottamazioni. Ma le misure dovranno essere definite in un prossimo futuro con tutti gli elementi necessari al loro posto. A partire dai decreti attuativi del provvedimento sugli incentivi per il sostegno al settore delle auto elettriche.Da Federauto, poi, arrivano altre sollecitazioni. Come quella di imitare le città che consentono alle auto elettriche di poter sostare senza pagare negli stalli blu nei centri cittadini.
Ma serve anche, spiega Camilla Girardi, uno sforzo per aumentare la disponibilità di colonnine di ricarica veloce.Intanto, nell'anno passato sono stati circa 700 i mezzi che i trentini hanno acquistato attraverso i contributi aggiuntivi della Provincia. Una quota che è di circa il 6% rispetto alle 11.000 immatricolazioni che Federauto stima siano state concluse in Trentino l'anno scorso.
La stima è dovuta al fatto che, come è noto, molte auto in leasing o di flotte aziendali sono formalmente immatricolate in Trentino, per poter ottenere una imposta sul passaggio di prorietà molto bassa (la cosiddetta Ipt), ma in realtà fanno capo a aziende e società e quindi non possono essere conteggiate nell'ambito del mercato delle persone fisiche, ossia della clientela ordinaria.A livello nazionale la norma approvata per il 2021 conferma il contributo statale per l'acquisto di autoveicoli nuovi con emissioni fino a 60 g/Km di Co2 (quindi elettriche e ibride plug-in, ricaricabili), sia con che senza rottamazione di un altro veicolo.L'importo del contributo è confermato in 2.000 euro nel caso di rottamazione di un veicolo omologato in una classe inferiore ad euro 6 e che sia stato immatricolato prima del 1° gennaio 2011, ed in 1.000 euro in mancanza di rottamazione, in entrambi i casi sempre a condizione che il venditore conceda uno sconto analogo al contributo statale.
Si prevede poi un contributo statale di 1500 euro per gli acquisti di autoveicoli con emissioni di Co2 superiori a 61 g/Km e fino a 135 g/Km pertanto anche con alimentazione tradizionale. Gli autoveicoli nuovi devono essere di classe non inferiore ad Euro 6 di ultima generazione e gli acquisti vanno effettuati dal 1° gennaio al 30 giugno 2021; pwer accedere agli incentivi rottamazione auto 2021 è richiesta la rottamazione di un veicolo immatricolato prima del 1° gennaio 2011 ed il contributo statale è concesso a condizione che il venditore riconosca uno sconto di 2.000 euro e che il veicolo nuovo abbia un prezzo ufficiale inferiore a 40.000 euro al netto dell'Iva.Ricapitolando, quindi, per un veicolo con emissioniu da 0 a 20 g/kmsi va da uno sconto di 10.000 euro con rottamazione a 6.000 euro, senza rottamazione. Per un veicolo con emissioni tra 21 e 60 g al chilometri si passa da 6.500 a 3.500 euro, per uno tra i 61 e i 135 g/km c'è lo sconto di 3.500 euro solo con una rottamazione.