Uccise con il trattore il piccolo Eric nel passeggino: patteggia un anno il contadino di Serso, ora la battaglia sul risarcimento
PERGINE - Per il dramma del piccolo Eric Dallavalle, il bimbo di 18 mesi travolto e ucciso il 30 marzo del 2019 da un trattore a Serso, la giustizia penale ha fatto il suo corso. Ieri, in udienza preliminare davanti alla giudice Adriana De Tommaso, l'imputato - l'agricoltore ottantenne Carlo Luchi difeso dall'avvocato Claudio Tasin - ha patteggiato con il pm Pasquale Profiti la pena di un anno di reclusione con il beneficio della sospensione condizionale della pena.
La giudice De Tommaso ha anche disposto la sospensione della patente per 12 mesi, pena accessoria già scontata.
Si apre ora la delicata fase risarcitoria. L'assicurazione del conducente del trattore ha versato una sorta di acconto per complessivi 405 mila euro: nel dettaglio 165mila euro per ciascun genitore, 25mila euro per la sorella, 25mila euro per ognuno dei nonni. La somma ha spianato la strada del patteggiamento. L'importo - accettato dal legale della famiglia Dallavalle, l'avvocato Marcello Paiar, a titolo di acconto sul maggior danno - è certo lontano dal reale danno patito dalla parte lesa: una famiglia segnata per sempre da un dolore che nessuna cifra potrà mai risarcire. Immaginiamo che non ci sia giorno in cui a casa Dallavalle non si ripensi ad Eric, alla sua vitalità, ai suoi giochi, ai suoi sorrisi spenti per sempre durante una passeggiata in carrozzina. La procura contestava a Carlo Luchi il reato di omicidio stradale. «Per negligenza, imprudenza, imperizia e con violazione delle norme sulla disciplina della circolazione stradale - si legge sul capo di imputazione contestato dal pm Pasquale Profiti - e con violazione delle norme sulla disciplina della circolazione stradale» causava per colpa la morte di Eric Dallavalle. «In particolare avendo l'intenzione di svoltare a sinistra, ometteva di portarsi al centro della carreggiata per effettuare la manovra di svolta in violazione dell'articolo 154 del Codice della strada. Quindi proseguiva la marcia lungo il margine destro della propria corsia e, nel far ciò, si voltava per assicurarsi che i veicoli provenienti da tergo non lo superassero». È questo il momento cruciale, l'attimo in cui si consuma il dramma.
«Durante tale fase - scrive la procura - non si avvedeva della presenza del pedone T. C. (la zia di Eric) la quale circolava sul margine della carreggiata, nella medesima corsia della trattrice agricola, con direzione di marcia opposta al veicolo, urtando con la parte destra del mezzo il passeggino, schiacciandolo contro il muro esistente su margine destro della carreggiata, facendo sbalzare all'esterno il minore trasportato che rovinava a terra riportando lesioni» che si rivelarono mortali. Il piccolo Eric morì infatti il giorno seguente dopo 24 ore di agonia.
Nei mesi successivi a Serso il luogo dell'investimento mortale venne messo in sicurezza grazie ad un passaggio pedonale.Ieri in udienza l'avvocato Tasin ha spiegato che il patteggiamento è una scelta tecnica fatta dalla difesa per evitare un processo doloroso per tutti. Secondo il legale del conducente alcuni aspetti della dinamica rimangono ancora da chiarire. L'avvocato Paiar per la parte civile ha sottolineato che il patteggiamento di fatto riconosce la penale responsabilità dell'imputato. Ora il confronto si sposta sul terreno della giustizia civile dove si tornerà, con perizie e consulenze tecniche, sulla dinamica del sinistro. A breve la famiglia Dallavalle dovrebbe partire con la negoziazione prima e la causa vera e propria poi. Nella costituzione di parte civile il danno è stato quantificato in via provvisoria in 9,2 milioni di euro. Una somma che va oltre le tabelle del Tribunale di Milano utilizzate dai giudici per calcolare la varie tipologie di danno esistenziale e morale, ma del tutto peculiare è anche la gravissima perdita patita dalla famiglia di Eric. Undici sono le parti lese tra genitori, sorella, zii e zie, cugini, nonni. Siamo di fronte ad una famiglia numerosa e molto unita, dove tutti avevano stretti legami affettivi con il piccolo Eric. La morte del bimbo ha sconvolto la vita di tutti. Neppure il tempo può lenire uno strazio così grande.