Test salivari, via libera al Cibio: si potranno fare al posto del tampone nasale
TRENTO - La Giunta provinciale di Trento ha aggiornato oggi il protocollo diagnostico, includendo anche il laboratorio di diagnostica molecolare avanzata del dipartimento Cibio dell'Università degli studi di Trento per effettuare i test su matrice biologica salivare. Con la deliberazione, si legge in una nota, è stato integrato il protocollo di accertamento del virus Sars-cov-2 con l'inserimento dei test su matrice salivare, meno invasivi rispetto a quelli basati su tampone.
"Ora siamo pronti per ampliare il percorso di accertamento diagnostico attualmente in essere, fatto di tamponi molecolari e antigenici, anche con i cosiddetti test salivari. Un metodo sicuramente meno invasivo rispetto al tampone, con dei tempi di elaborazione e di risposta pressoché simili a quelli del molecolare e, soprattutto, con una facilità di esecuzione che ci potrebbe consentire di risparmiare risorse professionali sanitarie preziose", ha spiegato l'assessore alla sanità Stefania Segnana. Nei giorni scorsi è stato disposto l'accreditamento istituzionale del laboratorio del Cibio per l'attività di diagnosi molecolare di Sars-Cov-2 su campioni clinici respiratori.