Azienda Sanitaria, fulmine a ciel sereno, si dimette il dottor Enrico Nava
Da lungo tempo una «colonna» della sanità trentina, era direttore per l’Integrazione socio sanitaria. Da Benetollo due righe: «Prendo atto»
TRENTO. Un terremoto ai vertici dell’Azienda Sanitaria del Trentino: si è dimesso dal suo incarico il dirigente dottor Enrico Nava. E nessuno sa il motivo.
La notizia è stata comunicata dall’Azienda con un comunicato stringatissimo: «Nel pomeriggio di oggi il dottor Enrico Nava ha presentato le dimissioni dal ruolo di direttore per l’Integrazione socio sanitaria per motivi personali.
Il direttore generale dell’Apss, Pier Paolo Benetollo, ne ha preso atto».
Neanche una riga per ringraziare Nava della sua lunga carriera da dirigente. E a questo punto il gesto diventa un vero mistero.
Nava da molti anni dirige l'integrazione socio-sanitaria, ed era appena stato rinominato nell'incarico (con delibera del dicembre scorso). Come dirigente sedeva anche nel Consiglio di Direzione dell'Azienda.
Un incarico delicato, che coordina le attività correlate alla promozione dell'integrazione socio-sanitaria dei servizi finalizzati a soddisfare i bisogni di salute delle persone che necessitano dell'erogazione congiunta di prestazioni sanitarie e di azioni di protezione sociale, in un'ottica di presa in carico globale della persona e di continuità di cura e assistenza, con particolare riferimento alle "fragilità" (aree materno-infantile, anziani).
Dipendevano dal dottor Nava le Rsa del Trentino, per quanto riguarda la fornitura dei servizi di assistenza sanitaria.