Aperture delle scuole per l’infanzia fino a fine luglio, Bisesti non ci ripensa: “Ce lo chiedono le famiglie”
L’assessore all’Istruzione dell'esecutivo presieduto da Mirko Bisesti lo ha ribadito in un’intervista a Radio Dolomiti: “Mai calato dall’alto nessuna decisione”
IL SONDAGGIO Boom di sì dei genitori
CRITICI "Non è una buona idea"
LA PROTESTA Le maestre contrarie
TRENTO. «Visto l'anno eccezionale abbiamo ritenuto opportuno proporre un servizio in più non solo per i bambini ma anche per le famiglie. Per questo andiamo avanti con l'idea di tenere le scuole materne aperte anche nel mese di luglio». Ieri mattina l'assessore Mirko Bisesti è intervenuto a Radio Dolomiti all'interno del programma "Monci", condotto da Laura Paolazzi e Gabriele Biancardi.
Viste le tante domande, opinioni, critiche, valutazioni arrivate negli ultimi giorni su un tema di grande attualità, la radio di via Missioni Africane ha voluto organizzare un appuntamento ad hoc con l'assessore. Che ha ribadito la posizione sua e della giunta.
«Tra classi in quarantena e settimane in zona rossa, anche questo anno scolastico è stato decisamente particolare. Per non parlare delle superiori, che stanno ancora vivendo una scuola che scuola non è. La scorsa estate abbiamo voluto offrire una possibilità in più dopo i mesi di lockdown e di chiusure, ma anche quest'anno vorremmo riproporre la chance di un luglio con le porte aperte alle materne. Ci criticano per lo scarso confronto? Quando si prende una decisione un confronto c'è sempre, non abbiamo mai calato dall'alto nulla. Abbiamo posto un tema e ne abbiamo parlato, non più tardi della scorsa settimana eravamo al tavolo con i sindacati. Che, come l'anno scorso, si sono detti contrari».
Bisesti ha poi detto agli ascoltatori di Radio Dolomiti le prossime tappe. «Ora siamo nella fase in cui la giunta deve prendere una decisione dal punto di vista organizzativo. Poi ci saranno ovviamente altre riunioni e confronti con i sindacati e con i vari enti per definire nel dettaglio la situazione».