Schener, elettrificazione della Valsugana e mobilità del Garda: incontro fra Trentino e Veneto per fare il punto
Per la galleria Pala Rossa si aspetta solo l'Anas (ma il finanziamento è in arrivo); Venezia d'accordo sull'elettrificazione dei binari anche fino a bassano; per il Garda protocollo di intesa
TRENTO. Il presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti ha incontrato in una call la vicepresidente e assessora ai lavori pubblici, infrastrutture e trasporti della Regione Veneto Elisa De Berti. Ce lo spiega unm comunicato dell’Ufficio Stampa provinciale.
Oggetto dell'incontro alcune questioni a tema viario e ferroviario, fra le quali il protocollo di mobilità sostenibile e intermodale lungo la sponda meridionale del lago di Garda, la realizzazione della galleria Pala Rossa/Schener di collegamento tra Bellunese e Primiero e l'elettrificazione della ferrovia della Valsugana nel tratto oltre Borgo.
Per quanto riguarda la mobilità intermodale sul Garda è stato preso in considerazione il protocollo d'intesa fra i due territori, oltre alla prosecuzione del commissariamento della navigazione lacustre per integrarla al trasporto pubblico locale, sul quale verrà avviata una specifica interlocuzione. Accolta anche la proposta del Trentino di far prendere parte all'accordo per la mobilità due rappresentanti della Provincia di Trento, come per la Regione Veneto e un rappresentante della Comunità del Garda.
Sulla questione della galleria di collegamento tra Bellunese e Primiero la provincia autonoma di Trento, ha messo a disposizione sul bilancio provinciale 9 milioni di euro per la realizzazione del progetto, già definito, che coprono oltre un terzo della spesa complessiva, stimata in circa 25 milioni di euro. La copertura finanziaria restante è garantita per 8 milioni dai Fondi dei Comuni confinanti e per 8 milioni da Anas. Per completare l'iter, pertanto, è necessario attendere l'investimento di Anas - in dirittura d'arrivo - mentre dal punto di vista tecnico va formalizzato l'accordo per il quale è stato dato nel corso dell'incontro di ieri il via libera.
Sull'elettrificazione della Valsugana, infine, e in particolare sulla linea Primolano-Feltre: se l'anello "basso" di collegamento, attualmente in studio a Rfi, andrà in porto, il Veneto si è detto favorevole ad estendere l'elettrificazione fino a Bassano del Grappa, oppure a studiare in alternativa la possibilità dell'utilizzo di vettori ibridi.