Addio al noto germanista Fabrizio Cambi, fu ordinario di lingua e letteratura tedesca all'Università di Trento
Fu tra i fondatori dell'ateneo italo-tedesco, progetto che diede impulso alle relazioni accademiche con il mondo germanico. Oggi è stato ricordato in apertura del Consiglio di dipartimento di lettere e filosofia
TRENTO. L'Università di Trento è in lutto. È deceduto il professore e germanista Fabrizio Cambi, già ordinario di Lingua e letteratura tedesca all'Università di Trento.
Cambi fu tra i fondatori dell'ateneo italo-tedesco, progetto che diede impulso alle relazioni internazionali dell'Università di Trento e il mondo germanico.
Nato a Livorno nel 1952, Cambi iniziò la sua carriera accademica dopo il conseguimento delle lauree in filosofia e in lingue e letterature moderne all'Università di Pisa.
Dopo alcuni anni di insegnamento a Pisa e poi a Firenze si trasferì all'Università di Trento, dove, nel 1995, prese servizio come professore ordinario.
Dal 1997 al 2002 fu direttore del Dipartimento di scienze filologiche e storiche e, fino al 2012, coordinatore dei programmi di cooperazione interuniversitaria (Erasmus) con le Università di Jena e Dresda.
Nel 2011 venne nominato presidente dell'Istituto italiano di studi germanici. Il docente è stato ricordato oggi in apertura del Consiglio di Dipartimento di lettere e filosofia di Trento.
[foto di Alessio Coser]