TRENTO. Il commissario della Lega Nord Diego Binelli si chiama fuori dalle polemiche suscitate dalla nomina del giornalista Davide Cordua, che attualmente lavora all'ufficio stampa della Lega alla Camera dei Deputati, all'ufficio stampa della Regione, «Dovete sentire il Presidente, la Regione, il partito c'entra ben poco».

Il fatto che il giornalista facesse parte dell'ufficio stampa delle Lega, per Binelli non è motivo sufficiente per definire la nomina "politica". «Io non entro nel merito della scelta perché non ho preso parte alla decisione. Dovete chiedere a chi la scelta l'ha fatta».

Di fronte alle rimostranze di chi chiedeva come mai non siano stati presi in considerazione i nomi dei numerosi giornalisti trentini attualmente in disoccupazione Binelli ripete che la scelta è della regione e non del partito.Intanto, sempre sul fronte dell'informazione, novità arrivano anche dalla riorganizzazione dell'ufficio stampa della Provincia che viene incardinato presso la Presidenza della Provincia e ha funzioni di coordinamento del «Tavolo della Comunicazione» del quale fanno parte sia le strutture provinciali che gli enti strumentali pubblici e privati. Azienda sanitaria, Trentino Marketing, Mart, Muse, Trentino Sviluppo solo per fare qualche esempio.

Nella gestione dell'ordinario gli uffici stampa di queste realtà potranno continuare a lavorare in autonomia. Le cose cambiano però in caso di eventi di particolare rilevanza, come ad esempio il Festival dell' Economia o di emergenza, come è il Covid o come è stato Vaia. In questo caso la funzione di regia e coordinamento sarà nelle mani del capo ufficio stampa, attualmente Giampaolo Pedrotti.

Perdita di autonomia da parte degli enti strumentali? «Assolutamente no» - garantisce Pedrotti, che invece ribadisce l'importanza del Tavolo della Comunicazione, che sarà convocato settimanalmente, per condividere agende, progetti, impegni e per coordinare le attività.

Allegato alla delibera approvata dalla giunta sulla riorganizzazione dell'ufficio stampa provinciale anche lo schema di protocollo d'intesa tra la Provincia stessa e i suoi enti strumentali privati per la gestione unitaria e coordinata dell'attività di informazione. Nel protocollo, che dovrà essere sottoscritto dai vari enti, viene ribadito che «l'ufficio stampa della Provincia opera come struttura di riferimento e di coordinamento per gli enti strumentale e che lo stesso ufficio stampa fornisce il proprio supporto nella relazione con gli organi si stampa, nella supervisione di comunicate stampa e nell'organizzazione di conferenza stampa».

All’Ufficio stampa della giunta, da pochi giorni, ha preso servizio anche un nuovo giornalista: Angelo Conte, ex redattore dell’Adige.