Messaggio di Fugatti al governo: bene il Green pass, ma baristi e ristoratori non possono essere “carabinieri”
Il governatore in conferenza stampa: “Vedremo le linee guida dell’esecutivo Draghi in materia di certificato verde, poi valuteremo se fare un’ordinanza ad hoc”
TRENTO. "Stiamo attendendo le linee guida del decreto sul Green pass, poi valuteremo se fare un’ordinanza oppure no. Il certificato verde è importante, ma secondo noi domandare ai baristi o ai ristoratori di fare i carabinieri, chiedendo cioè a tutti i clienti di esibirlo prima di entrare nei rispettivi locali, è troppo”.
Lo ha detto il presidente della Provincia nel corso di una conferenza stampa svoltasi questo pomeriggio, 26 luglio.
Maurizio Fugatti prima di soffermarsi sul capitolo Green pass, ha commentato i dati odierni sul Covid: “Siamo in linea con quelli degli scorsi giorni. Nelle ultime ore abbiamo avuto 17 nuovi positivi, ma sono stati analizzati meno tamponi. La tendenza è quella di un incremento dei casi. La cosa che per il momento ci conforta è che non ci sono persone ricoverate in terapia intensiva”.
E ha aggiunto: “Il nostro appello alla popolazione è sempre lo stesso, quello di vaccinarsi. In modo particolare per chi ha più di 50 anni. Contemporaneamente dobbiamo convincere chi è perplesso sull’uso dei vaccini a ricredersi. Per quanto riguarda la scuola, l’obiettivo è quello di tornare fin da subito alle lezioni in presenza”.
Fugatti è tornato a parlare di Green pass: “Non devono passare linee repressive. Aspettiamo le indicazioni del governo poi valuteremo come muoversi”.