La rabbia dei maestri di sci: “Attendiamo ancora i ristori, situazione inaccettabile”
Mario Panizza (Presidente del Collegio del Trentino): nella nostra Provincia in ballo il futuro di circa 2.800 professionisti e di una sessantina tra scuole di sci e associazioni. Failoni: “Attendiamo la bollinatura della ragioneria della Corte dei Conti a Roma”
TRENTO. Ristori a favore dei maestri di sci dopo la forzata chiusura della scorsa stagione invernale, per ora il decreto di marzo è ancora al palo. “Cinque mesi per tre firme e ancora si attende la bollinatura della Corte dei Conti. Se l’Italia sportiva conquista il mondo non è così per l’operatività della macchina burocratica che si conferma nei bassi fondi delle classifiche”: è questo lo sfogo del valdostano Beppe Cuc (Presidente del Collegio nazionale dei Maestri di sci) e di Mario Panizza (Presidente del Collegio del Trentino).
“È una situazione inaccettabile – proseguono i due presidenti -. A livello nazionale abbiamo realizzato un lavoro importante sul tema con i Presidenti dei Collegi regionali per definire le erogazioni ma quello che fa incavolare è la tempistica romana. Il Ministro al Turismo Massimo Garavaglia ha firmato il decreto di marzo già due mesi fa, il ministro all’Economia e Finanze Daniele Franco ha apposto la firma un mese fa e ora il tutto è ancora in attesa della bollinatura della ragioneria della Corte dei Conti, con la relativa delibera di impegno finanziario”.
Panizza: “È questo il passo atteso da tutto il mondo che ruota attorno al mondo dei maestri in Italia. In Trentino riunisce circa 2.800 professionisti e una sessantina tra scuole di sci e Associazioni. Professionisti che da un anno e mezzo non hanno di fatto potuto svolgere la regolare attività lavorativa a causa delle chiusure degli impianti imposta dai Dcpm varati in campo nazionale. Con lo stop forzato degli incassi”.
Il tema ristori è stato più volte al centro degli incontri che Mario Panizza (presidente del Collegio Maestri di Sci), Maurizio Bonelli (Presidente Associazione Italiana Maestri di Sci - Amsi) e Beppe Cuc (Collegio Nazionale dei Maestri di Sci - Colnaz) hanno avuto a livello locale e nazionale. Ora si attende il passo finale.
L’assessore al Turismo Roberto Failoni ribadisce: “Il Trentino operativamente è pronto da due mesi, con i criteri condivisi più volte con il collegio. Siamo pronti a portare il documento in Giunta provinciale già questo venerdì, per poi aprire le domande il lunedì successivo. Attendiamo la bollinatura della ragioneria della Corte dei Conti a Roma”.
Mario Panizza, presidente del Collegio dei Maestri di Sci, evidenzia la ripresa dell’attività turistica estiva. Certamente rappresenta una importante iniezione di ottimismo sia sul piano psicologico sia su quello finanziario – aggiunge -. Ora aspettiamo che entro fine mese siano erogati anche i sostegni alla nostra categoria per guardare con maggiore fiducia al prossimo inverno.