Scatta l'obbligo di green pass sui treni a lunga percorrenza. Oggi annunciate proteste anche a Trento e Rovereto
L'avviso del ministero dell'interno a chi intende manifestare: "Bloccare la circolazione è un reato, tolleranza zero con chi dovesse creare disagi alle ferrovie"
L'ANNUNCIO Manifestanti in stazione anche a Trento e a Rovereto
LA NOVITÀ Green pass obbligatorio sui treni di lunga percorrenza
VIDEOSCHEDA Le regole del green pass dal 1° settembre
IL BOLLETTINO In Trentino, un morto e 25 positivi nelle ultime 24 ore
LE MINACCE “Serve il piombo”: Di Maio nel mirino in alcune chat
TRENTO. Da oggi, 1° settembre, obbligo di Green pass per bus, aerei e treni a lunga percorrenza. Stazioni ferroviarie blindate contro i no vax, che minacciano di bloccarle.
L’appuntamento nel tàmtàm delle chat no green pass è oggi alle 14.30 alla stazione ferroviaria di 54 città italiane: fra queste anche Trento, Rovereto e Bolzano.
"Chi ferma la circolazione commette reato", avverte il sottosegretario all'Interno Sibilia, con Lamorgese che annuncia tolleranza zero con i "no pass" che dovessero superare i limiti durante le manifestazioni.
E il ministro degli esteri Di Maio, minacciato di morte, rincara: "Bloccare la possibilità di muoversi vuol dire reprimere la libertà".
Stretta anche sulla scuola, con il ministro Bianchi che annuncia il via dal 13 settembre alla piattaforma per il controllo del Green pass: "Sarà solo il preside ad effettuare il controllo, ognuno avrà un semaforo rosso e uno verde. La verifica del Green pass del preside all'Ufficio scolastico regionale".
Al momento, dopo le prime partenze della mattina, non si segnano problemi nelle stazioni.