Progetto da rivedere, rallenta il raddoppio della Valsugana. Accelerano invece il nuovo viadotto in tangenziale a Ravina e altre opere
Approvata dalla giunta la nuova tabella di marcia: anticipata al 2025 la fine lavori della circonvallazione di Pinzolo, della ciclovia del Garda e dell'intervento sulla statale del Brennero a Trento sud per rifare il cavalcavia. Per il tratto Castelnuovo-Grigno della statale 47 il rinvio è legato al no delle amministrazioni locali al tracciato ipotizzato
VALSUGANA Dietrofront da un'ipotesi di tracciato contestata
OSPEDALETTO Cantiere concluso sulla retta, in attesa del raddoppio
RAVINA Stop al restringimento da 4 a 2 corsie
TRENTO. Accelerano i progetti di alcuneb opere viarie molto attese in Trentino, a cominciare dalla messa in sicurezza della tangenziale nell'area del viadotto di Ravina e dalla circonvallazione di Pinzolo.
La Provincia comunica che l'intervento sulla strada statale 12 a Ravina vedrà la consegna anticipata delle opere all’inizio del 2025.
Si tratta, in particolare, di rifare e raddoppiare in larghezza il ponte e i relativi svincoli, in uno dei punti più pericolosi della viabilità cittadina, dove la tangenziale oggi si rentrigne da 4 a 2 corsie.
Un intervento che dovrà connettersi anche con la viabilità del futuro nuovo ospedale.
Per la circonvallazione di Pinzolo, il nuovo cronoprogramma provinciale prevede entro la fine del 2025 la sottoscrizione del verbale di consegna anticipata dell’opera.
Sul tavolo anche i nuovi tempi per la ciclovia del Garda: il completamento dell’opera è previsto nella prima metà del 2025.
Per il sottopasso di collegamento tra la statale del Brennero e la zona produttiva di Spini di Gardolo la conclusione dell’opera è prevista entro la fine del 2024.
Si prende tempo, invece, per quanto riguarda il raddoppio della statale della Valsugana nella zona di Ospedaletto, alla luce delle contrarietà espresse dagli enti locali: l’esecuzione, spiega piazza Dante, "è stata prorogata di 10 mesi per rispondere in fase progettuale alla richiesta di concertazione in relazione alle richieste avanzate dalle amministrazioni del territorio interessato".
Ora si prevede che la statale diventi a quattro corsie anche in quel tratto (da Castelnuovo a Grigno) all'inizio del 2027.
Tutto ciò è stato formalizzato oggi dall giunta provinciale, che ha approvato il cronoprogramma presentato dai commissari straordinari per l’avanzamento delle cinque grandi opere strategiche previste in Trentino.
Con delibera proposta dal presidente Fugatti, l’esecutivo ha avallato la tabella di marcia per la riorganizzazione della statale 47 della Valsugana tra Castelnuovo e Grigno (incarico assegnato a Stefano Torresani), la variante di Pinzolo (Massimo Bonenti), ciclovia del Garda (Francesco Misdaris), il sottopasso di collegamento tra la statale del Brennero e la zona produttiva di Spini di Gardolo (Gianfranco Cesarini Sforza), la messa in sicurezza della strada statale 12 a Ravina di Trento (Mauro Bonvicin).