Perché Mittel (partecipata da Fondazione Caritro) si compra un marchio di abbigliamento, e già ne possiede un altro
All’asta fallimentare Jeckerson, della famiglia Stocchi che è azionista di Mittel: 5 milioni di euro per un «polo dell’urban wear» insieme ai piumini Ciesse
TRENTO. Dal punto di vista finanziario, un affare. Mittel, attraverso il veicolo Fashion Time Srl, ha acquisito all'asta l'iconico marchio Jeckerson per 5 milioni di euro. D'altronde Mittel, società finanziaria quotata in borsa e partecipata da Fondazione Caritro, attraverso il veicolo Co-val, da tempo ha assunto sempre più la veste di holding nell'industria.
L'operazione si inserisce dunque in una strategia precisa e, per dirla con le parole del presidente Michele Iori, «conferma la capacità di Mittel di creare e sviluppare verticali di investimento industriale, nell'ottica di creazione di valore».
La Jeckerson, storico marchio, era di proprietà della famiglia Stocchi, che nel 2008 l'aveva ceduto, per 140 milioni, ai fondi Stirling Square e Sirius Equity. Quell'avventura non decollò, al punto che l'azienda è finita ora all'asta. E Mittel, di cui la famiglia Stocchi è azionista di riferimento, l'ha acquisita per 5 milioni di euro. Jeckerson, evidenzia la società, ora verrà rilanciata attraverso mirati investimenti industriali e di comunicazione.
Per quanto riguarda invece le strategie di Mittel, l'acquisizione permette di proseguire l'obiettivo di creare un polo di riferimento italiano nel settore dell'abbigliamento urban lifestyle e outdoor, visto che Mittel detiene anche il marchio Ciesse Piumini.
«L'acquisizione di Jeckerson - evidenzia Marco Colacicco, presidente del comitato esecutivo di Mittel - è motivo di grande orgoglio per il nostro gruppo e il suo azionista di riferimento, la famiglia Stocchi che riprende, con l'obiettivo di rilanciarlo, il marchio che aveva contribuito a portare ad un grande successo. Mittel, forte della sua continuativa capacità di creare poli industriali, intende sviluppare un importante piano di investimenti per il rilancio del marchio e della società, puntando ad un forte aumento del fatturato e dei margini reddituali».