Fermata dalla Finanza al Brennero con 17 chili di cocaina: è una donna tedesca, sospetti su un complice albanese
Il sequestro alcuni giorni fa, oggi l’udienza di convalida in Tribunale: lei resta in carcere, l’uomo scarcerato perché non c’è prova che abbia partecipato alla «staffetta»
BOLZANO. Maxi sequestro di droga al Brennero. La Guardia di finanza ha fermato un'auto, condotta da una donna di nazionalità tedesca in ingresso in Italia: nel veicolo erano nascosti 17 chilogrammi di cocaina. Contestualmente è stata fermata anche un'altra auto, condotta da un cittadino albanese. Quest'ultimo è stato a sua volta arrestato, poiché i militari delle Fiamme gialle avevano notizia che si trattasse di un complice, in quanto l'introduzione in Italia dell'ingente quantitativo sarebbe avvenuto con il «metodo della staffetta».
L'operazione antidroga è avvenuta sabato scorso, quando i due presunti corrieri della droga sono stati arrestati, ma se n'è avuta notizia solo oggi.
Questa mattina si è svolta l'udienza di convalida degli arresti: la donna rimane in carcere, mentre il presunto complice, difeso dall'avvocato bolzanino Nicola Nettis, è stato scarcerato in quanto non stava personalmente trasportando la droga. L'uomo resta comunque indagato.