Flop per il referendum sul bio in Trentino. Barbacovi (Coldiretti): “Quei soldi potevano essere spesi meglio”
Ieri solo il 15,58% (pari a 68.081 elettori) è andato a votare il quesito che chiedeva l'istituzione di un biodistretto in Trentino. I promotori del voto non si arrendono: continueremo a batterci
TRENTO. Referendum flop. Ieri solo il 15,58% (pari a 68.081 elettori) è andato a votare il quesito che chiedeva l'istituzione di un biodistretto in Trentino. Si sapeva che raggiungere il quorum del 40% sarebbe stato molto difficile, ma in tanti si aspettavano un'adesione maggiore.
Il Comune con l'affluenza maggiore è stato Cavizzana (38,16%): maglia nera invece Sporminore (5,07%). Fabio Giuliani, presidente del Comitato organizzatore, accusa «l'assordante silenzio dell'ente pubblico» e promette che l’impegno per aumentare il bio in Trentino non si fermerà qui. Durissimo Gianluca Barbacovi (Coldiretti): «Quei soldi si potevano spendere meglio»