La stretta sui giorni di malattia. L’Ordine dei medici trentini: “Nessun certificato senza visite”
Il presidente Marco Ioppi chiede di vigilare sull’aumento dei casi. Oggi nient autobus nelle valli e lo stop ci sarà anche domenica prossima
COVID Il bilancio di ieri in Trentino
PROTESTE No green pass ancora in corteo
TRENTO. Nel primo giorno di green pass obbligatorio sul lavoro, i certificati malattia, nel pubblico e nel privato, sono aumentati in Italia del 23,3%. Anche in Trentino l'incremento è stato evidente e il presidente provinciale dell'Ordine dei medici, Marco Ioppi, ricorda agli iscritti, in particolare ai medici di medicina generale, che vige l'obbligo di visitare il paziente prima di rilasciare un certificato di malattia.
«Niente certificati al telefono», raccomanda Ioppi, che inoltre chiede all'Azienda sanitaria una maggiore tempestività nella comunicazione dei nomi dei medici che non sono in regola con la vaccinazione.
Domani apre il punto tamponi al parcheggio del palazzetto dello sport: venerdì sono stati effettuati 8.200 test antigenici, rispetto alla media di 2-3mila al giorno della settimana scorsa.