Tante chiamate per salvare animali, e i vigili del fuoco vanno «a lezione» dai veterinari
Concluso il corso speciale, mirato ad un corretto intervento ed al ben essere delle bestie, e i dottori consegnano materiale utile, dai lettori di microchip ad attrezzature
TRENTO. Le tecniche di cattura, di contenimento e di trasporto degli animali domestici , con particolare attenzione al loro benessere, sono state al centro di un corso rivolto ai Vigili del Fuoco volontari, strutturato in due serate, che di recente si è svolto a Trento presso la sede dell’Ordine Veterinari Trento.
Ieri pomeriggio, a conclusione del percorso, il presidente dell’ordine, Marco Ghedina, ha incontrato il presidente della Federazione Giancarlo Pederiva.
Sono sempre più numerosi, infatti, gli interventi sul territorio per il salvataggio o la cattura di animali, dai cani randagi ai gatti «incrodati», dai rapaci feriti agli sciami di api, agli ungulati.
L’occasione è servita per consegnare alla Federazione materiale – lettori di microchip, DPI ed attrezzature per la cattura e il contenimento degli animali – che sarà distribuito ai corpi che hanno preso parte al corso.
Nell’incontro è stata ribadita la necessità di una stretta collaborazione tra le due realtà al fine di rendere più incisivo ed efficace il servizio dei vigili del fuoco volontari nell'ambito del contenimento e del trasporto degli animali d'affezione. L’ordine dei veterinari ha espresso la massima disponibilità ad essere di supporto in caso di necessità.
Presenti all’incontro anche il dirigente Mauro Donati e Antonio Dalmonte per la Federazione, nonché Sergio Coretti e Giuseppe Antonio Maria Pallante per l’ordine dei veterinari.