Vasco Rossi a Trento, venduti solo 70 mila biglietti: pesano le incognite, dall'area ancora da allestire alle insidie della pandemia
Il numero è stato indicato dall'assessore provinciale alla cultura, Mirko Bisesti, nella risposta al consigliere Alessio Manica (Pd). Sono 29 mila i ticket finora acquistati da persone residenti in Trentino Alto Adige, pochi quelli venduti nelle altre zone dell'Euregio: per ora resta invenduta poco meno della metà dei 120 mila posti disponibili. Manica ha chiesto anche se sia necessaria una revisione del Prg di Trento e quanti ettari di vigneto dovranno essere espiantati per fare spazio al concerto: ma su questi punti non c'è al momento una risposta
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TRENTO. Come sta andando la prevendita del mega concerto di Vasco Rossi organizzato dalla Provincia autonoma per il 20 maggio dell'anno prossimo, nell'area San Vincenzo dove oggi è attivo il drive per i vaccini covid?
Sta andando non proprio benissimo, stando alel cifre comunicate questa mattina dall'assessore provinciale alla cultura, Mirko Bisesti, in risposta a una domanda del consigliere Alessio Manica (Pd): i biglietti finora venduti sono 70.675, dei quali 29 mila a residenti in regione.
Il consigliere del Pd ha chiesto, durante il question time, quanti ticket sono già stati venduti per il concerto; se la mappa di quella che viene chiamata Trento Music Arena (Tma) pubblicata su vivaticket è veritiera; quale sarà la dimensione in ettari; se queste aree sono tutte a disposizione della Provincia o di Patrimonio del Trentino; se sia necessaria una revisione del Prg di Trento; quanti ettari di vigneto dovranno venire espiantati; se esiste un piano della sicurezza e a quanto ammontano le penali nel caso di mancato evento.
La mappa pubblicata da Vivaticket, ha spiegato Bisesti, è indicativa e l’area sarà oggetto di modifiche che saranno concertante con gli organi sicurezza e gli organizzatori. Tutta l’area 27 ettari è della Pat e per le persone saranno riservati circa 12 ettari.
Manica ha replicato che per la metà dei punti dell’interrogazione non c’è stata risposta.
E ha annunciato la richiesta di accesso agli atti per il contratto che, ha detto, "implica molti interrogativi sull’impiego di denaro pubblico, la sicurezza dell’area e ha sollevato dubbi sull’impiego della Protezione Civile per una manifestazione come questa".