No green pass, mille persone in piazza a Trento: c’è chi si è presentato vestito da deportato
La protesta no vax non si ferma, mentre la campagna vaccinale prosegue, così come il dissenso di coloro che, anche se in quantità sempre minore, non smettono di manifestare contro l'obbligo della certificazione verde. I No Green Pass annunciano il boicottaggio dei mercatini di Natale, dove quest'anno è prevista l'entrata solo con certificazione verde e braccialetto
VIDEO Protesta contro il green pass
FOTO No vax in piazza
TRENTO. Altre mille persone (rigorosamente senza mascherina) hanno protestato oggi, sabato 6 novembre, contro il certificato verde obbligatorio per lavorare. I "no green pass" sono tornati ad animare le vie del centro storico, al coro di «La gente come noi non molla mai», tra colpi di tamburo, cartelloni, striscioni e l'ormai consueta richiesta di tutela e rispetto dei diritti inerenti la libertà personale ed il lavoro. Tra di loro c'era anche una persona che si è presentato vestito da deportato.
La manifestazione ha preso il via alle ore 16 circa. Dagli interessi delle multinazionali nella produzione di vaccini, alla tutela dei bambini, fino ovviamente alla tematica del green pass: questi gli argomenti più gettonati tra i partecipanti.
Insomma, la protesta no vax non si ferma, mentre la campagna vaccinale prosegue, così come il dissenso di coloro che, anche se in quantità sempre minore, non smettono di manifestare contro l'obbligo della certificazione verde.
I No Green Pass questa volta annunciano il boicottaggio dei mercatini di Natale, dove quest'anno è prevista l'entrata solo con certificazione verde e braccialetto. "Organizzeremo attività parallele gastronomiche, ludiche, laboratori e presenza fissa in piazza Fiera per invitare al boicottaggio".