Neve in Trentino, paesaggi da cartolina ma anche diversi incidenti sulle strade: due feriti a Martignano
Scontri si registrano in diverse zone, il più grave a Ziano di Fiemme: una persona ricoverata in codice rosso. Strada fra Loppio e Nago a lungo semiparalizzata nel pomeriggio. Una persona soccorsa dopo un incidente stradale a Mezzolombardo. A Zuclo un ferito nello scontro fra due auto. Appello alla prudenza e all'impiego dell'equipaggiamento invernale
VIDEO / 1 Trento: ecco piazza Duomo e piazza Fiera imbiancate
VIDEO / 2 Mezzi spazzaneve in azione anche in piazza Duomo
VIDEO / 3 Neve a Trento, strade imbiancate tra mezzi spazzaneve e disagi
FOTOGALLERY / 1 Neve, la cartolina del mercatino di Natale a Trento
FOTOGALLERY / 2 Prime ore dell'attesa nevicata, il paesaggio in Valsugana
FOTOGALLERY / 3 Piazza Duomo con i mezzi spazzaneve già al lavoro
TRENTO. Si segnalano i primi disagi e incidenti in Trentino, con l'intensificarsi della nevicata cominciata praticamente in tutta la provincia nel corso della mattinata di oggi, 8 dicembre.
A Trento due persone sono rimaste ferite in un incidente avvenuto in collina, a Martignano, poco dopo le 19: sul posto due ambulanze e l'auto medica, disposto il ricovero in pronto soccorso (codice giallo).
Poco prima, verso le 18.30, incidente stradale anche a Ziano di Fiemme: una persona è stata ricoverata in codice rosso all'ospedale di Cavalese.
Una persona è rimasta ferite in modo non grave, secondo le prime informazioni, in un incidente stradale avvenuto in comune di Mezzolombardo, poco dopo le 17 di oggi: è stata trasportata in codice giallo al pronto soccorso.
In territorio comunale di Borgo Lares due auto si scono scontrate, quando già i primi fiocchi avevano imbiancato le strade nella zona di Zuclo, questa mattina poco dopo le 11: un ragazzo di 31 anni è stato ricoverato in codice rosso al pronto soccorso, ma le sue condizioni non sarebbero gravi.
La strada da Loppio a Nago è rimasta semiparalizzata circa quattro ore, questo pomeriggio, dalle 13.30 circa, a causa di un mezzo pesante finito di traverso a passo San Giovanni.
Come sempre in questi casi, lo stop del tir, che non è riuscito a superare indenne i circa cinque centimetri di neve sulla pendenza, peraltro non straordinaria, del passo, ha scatenato un effetto a catena, con i veicoli che sopraggiungevano che a loro volta sono finiti in difficolta. Fra questi anche un pullman.
Complesse e lunghe, dunque, le operazioni di soccorso, che hanno richiesto l'intervento dei vigili del fuoco e della polizia locale, per rimettere in carreggiata sia i mezzi pesanti sia una serie di vetture.
Il traffico è tornato regolare poco dopo le 17.
Disagi sulle arterie gardesane anche sull'altro versante, lungo la discesa verso la Busa, dove si segnala almeno un incidente ma dui lieve entità. Sul Garda si è imbiancato soprattutto il litorale verso Torbole, mentre a Riva del Garda è caduta meno neve e al momento, le 17.30, le strade erano pressoché pulite.
Discorso diverso, naturalmente, salendo di quota.
Qualche segnalazioni di piccoli scontri o automobii in difficoltà arrivano anche da altre zone del Trentino, questo pomeriggio, mentre la neve fresca aumenta, raggiungendo in qualche caso già i dieci centimetri.
Alcuni interventi di Trentino Emergenza anche per soccorrere persone cadute mentre camminavano.
Questa mattina, attorno alle 11, sulla strada del passo della Mendola (sul versante altoatesino, non ancora imbiancato dalla neve), una vettura è uscita di strada capottandosi: due persone sono rimaste leggermente ferite, l'auto è stata recuperata dai vigili del fuoco col verricello.
In seguito alll'allerta meteo diffusa ieri dalla Protezione civile, la Provincia autonoma di Trento ha adottato diversi provvedimenti, in collaborazione con il commissariato del governo, per garantire la sicurezza dei viaggiatori.
A partire dalle 9 dell'8 dicembre alle 12 del 9 dicembre - comunica una nota - è previsto il divieto di transito per autocarri con rimorchio ed autoarticolati in alcune strade: la statale 43 della Valle di Non nel tratto compreso tra lo svincolo per il raccordo con la provinciale 13 e lo svincolo per il raccordo con la provinciale 73, nei comuni di Predaia e Denno; la ex strada statale 43 della val di Non, nel tratto compreso tra l'innesto sulla statale 43 e l'intersezione con la provinciale 73 in località Moncovo, nei comuni di Ton e Predaia; la strada provinciale destra Anaunia, nel tratto compreso tra lo svincolo per il raccordo con la statale 43 e l'intersezione con la provinciale 67 nell'abitato di Cunevo, nei comuni di Denno e Contà.
Sono ovviamente esclusi dal divieto i mezzi di soccorso ed i mezzi addetti alla manutenzione delle strade.
Sulla strada statale 47 della Valsugana è previsto dalle ore 20 di mercoledì 8 alle ore 12 di giovedì 9 dicembre il divieto di transito in direzione nord di autocarri, autotreni ed autoarticolati con peso superiore alle 7,5 tonnellate, al confine tra le province di Vicenza e Trento.
Lungo l'intera rete viaria provinciale è previsto il presidio delle forze dell'ordine e della Protezione civile del Trentino.
Si ricorda che anche sulle tratte non interessate da divieti specifici vige l'obbligo di viaggiare con pneumatici invernali o catene a bordo.