Autotrasportatori trentini, bene l'intervento del Governo, no ai blocchi e alle violenze
Apprezzamento per l’incontro di ieri con la vice ministra Bellanova: «Annunciate misure aggiuntive per oltre 80 milioni di euro, gli atti violenti non appartengono alla nostra cultura»
TRENTO. Gli autotrasportatori trentini non approvano i blocchi stradali e le manifestazioni violente in atto nel resto d’Italia, e plaudono alla iniziativa di confronto del Governo.
In un comunicato stampa, «Gli autotrasportatori trentini esprimono apprezzamento per gli esiti dell’incontro di ieri tra la Vice Ministra Teresa Bellanova e le Associazioni dell’autotrasporto.
A seguito del confronto sono state annunciate misure aggiuntive per il settore per oltre 80 milioni di euro, che saranno inserite nel “decreto energia” in fase di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.
Si è inoltre parlato dell’imminente convocazione del tavolo sulle regole, con la partecipazione delle confederazioni della committenza, che dovrà lavorare su una nuova regolamentazione del settore, individuando norme da inserire in un provvedimento legislativo di prossima emanazione.
Confartigianato, Confindustria e Fai – Conftrasporto proseguiranno dunque il confronto con le istituzioni, nell’ottica di pervenire alla definizione di quelle regole che dovranno garantire una maggiore ed effettiva tutela delle imprese dell’autotrasporto.
Gli autotrasportatori trentini infine tornano a ribadire la ferma condanna delle tensioni in atto in alcune aree del Paese causate dai fermi forzati di alcuni mezzi. Si tratta di atti coercitivi e in alcuni casi violenti che non appartengono alla nostra cultura della rappresentanza e che pertanto condanniamo fermamente».