Soccorso alpino Trentino, Walter Cainelli confermato presidente
L'Assemblea ha eletto anche i due vicepresidenti: Mauro Mabboni (tecnico di elisoccorso ed istruttore nazionale) e Johnny Zagonel (responsabile del gruppo tecnico coordinatori operazioni di soccorso/tecnici di centrale operativa)
TRENTO. L'assemblea provinciale del Soccorso alpino e speleologico del Trentino, composta dai capostazione e i vicecapostazione delle 34 stazioni territoriali, dai delegati e dai vicedelegati delle otto zone amministrative, ha confermato Walter Cainelli alla guida dell'organizzazione. Cainelli, presidente dal dicembre 2020, è stato proposto unitariamente dalla direzione provinciale per continuare il lavoro impostato nel precedente mandato. Rimarrà in carica per tre anni, fino al 2025.
"Veniamo da un periodo molto difficile, nel quale abbiamo dovuto far fronte a situazioni complesse, dettate dalla necessità di garantire un servizio efficiente nonostante la pandemia in corso. Nei prossimi tre anni, insieme a tutta la squadra della direzione provinciale, della scuola provinciale e dei gruppi tecnici, lavoreremo per sviluppare e consolidare alcuni progetti, con l'obiettivo di migliorare la nostra efficacia dal punto di vista operativo, in particolare sulla formazione sanitaria", ha detto il presidente.
Originario di Sopramonte, Cainelli è socio del Soccorso alpino dal 1995 e membro del gruppo tecnico unità cinofile. È stato già vicepresidente tra il 2007 e il 2009 e tra il 2010 e il 2012, delegato di zona per il Trentino centrale dal 2019 al 2020 e coordinatore del gruppo tecnico unità cinofile dal 2013 al 2020. L'Assemblea ha eletto anche i due vicepresidenti: Mauro Mabboni (tecnico di elisoccorso ed istruttore nazionale) e Johnny Zagonel (responsabile del gruppo tecnico coordinatori operazioni di soccorso/tecnici di centrale operativa).