Piazza Dante, nuova azione antidroga: arrestato un giovane: è accusato di spaccio di eroina
Dopo i tre arresti di ieri (uno alla Portela e due al parco della Predaia), un altro pedinamento ha consentito di incastrare un presunto pusher che agisce in centro città
TRENTO. Nuovo arresto a Trento per spaccio di droga nella zona di piazza Dante. È finito in manette, dopo un'operazione dei carabinieri, un uomo di origini tunisine.
Ieri altri tre presunti pusher eranostati arrestati dai carabinieri in città, due al parco della Predara e nuno nell'area della Portela.
Ieri, 24 marzo, i carabinieri della stazione di Lavis, dopo un pedinamento, hanno tratto in arresto, in via Gazzoletti, un altro presunto spacciatore trovato in possesso di un ingente quantitativo di sostanza stupefacente.
Si tratta, spiega una nota stampa dell'Arma, di un tunisino residente a Lavis, che "già da qualche giorno veniva monitorato, in quanto sospettato di aver ripreso a delinquere, nonostante fosse in detenzione domiciliare, ma con permesso quotidiano di assentarsi".
Ieri mattina è scattata l'operazione, quando l'uomo è stato visto entrare in un edificio vicino a piazza Dante dal quale è uscito dopo parecchio tempo. È stato quindi fermato e sottoposto a perquisizione.
I carabinieri spiegano di aver rinvenuto 14 involucri contenenti quasi 80 grammi di eroina, oltre a una cospicua somma di denaro (circa 900 euro) "verosimile provento dell’attività delittuosa".
Ne è seguita una perquisizione al domicilio dell’indagato, con l’ausilio di un cane antidroga del Nucleo carabinieri cinofili di Laives: qui sono stati scoperti altri otto grammi di eroina.
È scattato l'arresto e ora si terrà l’udienza di convalida dinanzi al giudice.