Ricerca, UniTN (con Padova) prima fra le università italiane
I due atenei sono i vincitori degli Advanced Grant da parte del Consiglio Europeo della Ricerca (Erc), che oggi ha assegnato 624 milioni a 253 ricercatori europei
TRENTO. L'Università di Trento è al primo posto in Italia, alla pari con Padova, fra le istituzioni scientifiche vincitrici dei finanziamenti per gli Advanced Grant da parte del Consiglio Europeo della Ricerca (Erc), che oggi ha assegnato 624 milioni a 253 ricercatori europei.
L’Ateneo trentino conquista tre dei 15 progetti finanziati dallo European Research Council ospitati da istituzioni italiane. I vincitori sono: Davide Bigoni, Matteo Calandra Buonaura e Francesco Zimei. La notizia è arrivata oggi da Bruxelles a poco più di un mese da un’altra assegnazione dello European Research Council di due grant sul bando 2021 a sostegno di progetti di eccellenza presentati da istituzioni accademiche e di ricerca.
Il progetto Erc di Davide Bigoni (Dipartimento di Ingegneria civile, ambientale e meccanica) concerne la possibilità di superare il concetto di energia elastica per realizzare materiali con proprietà meccaniche estreme (Beyond - Beyond hyperelasticity: a virgin land of extreme materials).
Il progetto Erc di Matteo Calandra Buonaura (Dipartimento di Fisica) riguarda la concezione e la modelizzazione di nuove proprietà e fasi dei materiali ottenibili per mezzo di laser a impulsi ultrarapidi (Delight – Discovering light-induced phases by first-principles material design).
Il progetto Erc di Francesco Zimei (Dipartimento di Lettere e Filosofia) è incentrato sulla lauda e sul rapporto tra poesia e musica attraverso l’oralità (Laudare – The Italian Lauda: Disseminating Poetry and Concepts Through Melody, 12th-16th centuries).
I tre grant fanno parte dei 27 conferiti a ricercatori e ricercatrici di nazionalità italiana sui 253 assegnati quest’anno dallo European Research Council a scienziati e scienziate già riconosciuti/e come leader nel proprio settore a livello internazionale (Erc Advanced Grants), azione che prevedeva un budget complessivo di 624 milioni di euro. Le proposte arrivate erano state 1735 e meno del 15% di esse (253) è stato ammesso a finanziamento.
Con il conferimento di oggi UniTrento taglia il traguardo dei 36 finanziamenti complessivi ottenuti dall’Ateneo da quando, nel 2007, lo European Research Council eroga grant in tutta Europa. I premi vengono assegnati tramite una selezione su base competitiva, in cui l’unico criterio di valutazione è l’eccellenza scientifica del progetto e il curriculum di chi lo propone.
La partecipazione a programmi di finanziamento internazionali rappresenta uno dei punti di forza della politica della ricerca in UniTrento, che supporta scienziati e scienziate in tutte le fasi del complesso processo di accesso e gestione dei fondi.