TRENTO. La Trento Music Arena è pronta al 95%. Lo ha reso noto, oggi, 2 maggio, in conferenza stampa, il dirigente generale della Protezione civile, Raffaele De Col, che ha precisato che gli ultimi due interventi che interesseranno le aree di accesso, programmati a partire dal prossimo 9 maggio, saranno conclusi prima dell'apertura del 19 maggio.

L'area di 27 ettari è stata recuperata e allestita con un impegno 2,5 milioni di euro.

Nei prossimi giorni sarà inoltre installata la segnaletica con le indicazioni per la mobilità, secondo il piano condiviso con il Comune di Trento che comporterà le chiusure al traffico definite.

A quanto riferito dal dirigente, si presterà particolare attenzione a garantire gli spazi necessari per la sicurezza e alla capacità della città di assorbire il lento di deflusso a seguito dell'evento.

Saranno presenti in modo diffuso vigili del fuoco volontari, alpini, personale della Croce rossa e del Soccorso alpino.

Per quanto riguarda il trasporto pubblico, verranno potenziati i servizi ferroviari e resi operativi i bus-navetta per il collegamento con i parcheggi previsti all'interporto di Trento, a Pergine Valsugana e a Riva del Garda.

Per il deflusso, sono oltre 20 le corse straordinarie in totale che saranno organizzate nella notte sulla linea del Brennero in direzione Verona e Bolzano, sulla linea Trento-Bassano e sulla Trento-Malé (gli orari e i dettagli sono disponibili online sulla pagine della Provincia dedicata al concerto).

Sarà allestito un parcheggio gratuito e custodito per biciclette in via Lidorno.

Se è prevista, come noto, la chiusura in alcune fasce orarie della tangenziale, l'A22 sarà invece la direttrice che resterà sempre aperta e a disposizione, anche quando sarà non transitabile la circonvallazione.

Verrà pertanto riaperto il casello Trento-San Nicolò per l'ingresso in autostrada e il casello di Trento centro sarà fruibile in ingresso e attrezzato per l'uscita in caso di necessità. Inoltre il tratto autostradale compreso fra i caselli di Trento nord e Rovereto nord verrà reso gratuito nella fase di chiusura della tangenziale.

Nello specifico, la chiusura provvisoria della tangenziale riguarderà il tratto compreso tra la rotatoria Marinai d’Italia (uscita 2 e il ponte di Ravina (uscita 3) per giovedì 19 dalle 12 fino alle 5 del giorno 20.

Nuova chiusura dalle 9 del 20 maggio fino circa alle 7 del 21 maggio questa volta tra Acquaviva/Mattarello e il ponte di Ravina; questo perché la carreggiata nord della tangenziale sarà riservata ai pedoni e quella sud al parcheggio dei pullman.

Chiusa ovviamente anche la ex statale - via San Vincenzo – strada che sarà utilizzata dagli spettatori per entrare a piedi nella Musica Arena, con ingresso da Nord.

Per posizionare le infrastrutture logistiche, si inizierà già mercoledì 18, ma a fasce orarie per consentire la mobilità a residenti e lavoratori. 

Per andare e venire da Mattarello, quindi, bisognerà fare il giro da Romagnano e Ravina. Punto caldo sarà la rotatoria del Ponte di Ravina, unico accesso da sud. Oppure salire alla Roccia.

In generale – spiega la Provincia – va evidenziato che le zone interessate dai provvedimenti saranno raggiungibili dai residenti attraverso percorsi alternativi. Ad esempio per raggiungere Mattarello da Nord si dovrà utilizzare la tangenziale (fintanto che non entreranno in vigore le chiusure nei segmenti sopra ricordati) e quindi la provinciale 90 (via Ravina-Romagnano) o in alternativa la strada delle Novaline.

Ecco un vademecum per orientarsi sulle possibilità di spostamento nei giorni "caldi" e molto attesi del grande concerto, che segnerà una pagina storica per il Trentino.