TRENTO. La scuola trentina ripartirà con circa 500 assunzioni a tempo indeterminato tra personale docente, Ata e scuole per l'infanzia. Lo spiega il dirigente del Dipartimento istruzione della Provincia autonoma di Trento, Roberto Ceccato, alla vigilia della riapertura delle classi, in programma il 5 settembre con le scuole dell'infanzia, mentre il 12 riprenderanno tutti gli altri istituti.

Per quanto riguarda il persone docente, sono 300 le immissioni in ruolo: 30 alle scuole dell'infanzia, 120 alle elementari, 50 alle medie e 93 alle superiori, mentre i coordinatori saranno 4.

"Per la scuola media la partita non è ancora chiusa - spiega Ceccato - è sospesa la classe di concorso di italiano, ma a fine mese dovrebbero esserci altre 30 nuove nomine”.

"Altri 5 docenti di matematica delle secondarie, a cause della riconvocazione delle commissioni da parte dello Stato, non sono stati ancora assunti: ma a breve formalizzeremo anche questi. La cosa interessante per noi, è che l'autonomia ci consente di fare queste assunzioni al 30 di agosto, evitando di posticipare al prossimo anno".

A questi dati, vanno aggiunti gli insegnanti di sostegno: 63 quelli già inseriti nei vari cicli di istruzione su 83 richieste complessive. Per quanto riguarda il personale Ata, sono 160 i nuovi ingressi. 

Il prossimo 5 settembre 13.000 bambini della scuola dell'infanzia del Trentino torneranno in classe. Per la prima volta, dopo il "lockdown" di marzo 2020, senza l'utilizzo obbligatorio delle mascherine. Una settimana più tardi, il 12 settembre, sarà il turno dei 70.000 studenti delle scuole elementari, medie e superiori. Anche per loro - così come da indicazioni nazionali - le lezioni si terranno senza i dispositivi di protezione. Lo conferma Roberto Ceccato. In Trentino torneranno in classe anche i 170 insegnanti no-vax che erano stati sospesi. Erano complessivamente 200, ma una trentina hanno già ripreso l'attività.