Concerto di Vasco e dirigente rimosso, Fugatti va giù duro: «Faremo ricorso in ogni grado»
Per il presidente «il nostro modus operandi è stato corretto». Contro la ordinanza del Giudice del Lavoro, battaglia loegale (e intanto Marzi oMaccani non verrà rimesso al suo posto)
SENTENZA Che cosa ha detto il giudice
MACCANI "Avevo ragione io, i pericoli c'erano"
TRENTO. Il giudice ha ordinato il reintegro del dirigente Marzio Maccani ed ha censurato l’operato della giunta provinciale? Fugatti la mette giù dura, promette battaglia e annuncia il «ricorso in ogni grado di giudizio».
Lo ha detto poco fa – venerd’ 26 agosto – alla conferenza stampa post-giunta: «Le conclusioni alle quali è intervenuta la magistratura sono legittime e le rispettiamo ma crediamo non siano esatte» è il commento del presidente, sulla vicenda.
«Riteniamo che il nostro modus operandi sia stato corretto - ha spiegato Fugatti - faremo ricorso fino all'ultimo grado di giudizio».
Quindi sarà battaglia legale (e ovviamente la giunta non farà la delibera per rimettere Maccani al suo posto): «La posizione della magistratura è legittima ma reputiamo di aver agito correttamente, faremo ricorso fino all'ultimo grado. Abbiamo fatto l'interesse della comunità e ci sono stati i risultati per la dedizione, la serietà e la responsabilità di tanta persone intervenute in questa partita. I risultati sono stati il giusto riconoscimento a questo lavoro» ha tagliato corto Fugatti, ben sapendo che loa sentenza non mette in dubbio i «risultati» del concerto di Vasco, ma la rimozione illegittima di un funzionario che aveva espresso perplessità sulla sicurezza della Music Arena.