Violenze di genere: affidata la gestione del "centro" di rieducazione per uomini
Fondazione Famiglia Materna e Alfid si occuperanno della prevenzione delle recidive e della protezione delle vittime: in contatto con gli Uffici Giudiziari, per tutto il territorio del Trentino
TRENTO. Sarà curato dalla Fondazione Famiglia Materna, ente capofila, e dall'Associazione laica famiglie in difficoltà (Alfid), il servizio "Centro per uomini autori di violenza".
L'atto di affido - si apprende - sarà perfezionato il prossimo lunedì 29 agosto. L'Associazione temporanea di imprese, costituita da Fondazione Famiglia Materna e Alfid, gestirà il centro per 12 mesi, a fronte di un importo complessivo di 50.000 euro.
Sarà garantita l'operatività nel territorio della provincia di Trento in modo da prevenire le eventuali recidive e favorire l'adozione di comportamenti non violenti nelle relazioni interpersonali, contribuendo alla maggiore sicurezza delle vittime di azioni violente da parte del partner o ex-partner. Il servizio collaborerà con gli uffici giudiziari di Trento nell'analisi della propensione al cambiamento degli uomini denunciati per reati connessi alla violenza di genere.