Maltempo e inondazioni dell'autunno 2020, ok da Roma a oltre nove milioni per i ripristini in Trentino
Oggi, 1° settembre, il consiglio dei ministri ha deliberato l'ulteriore stanziamento per la realizzazione degli interventi di riparazione dopo gli eventi meteorologici che si verificarono dal 2 al 4 ottobre di due anni fa
TRENTO. Il consiglio dei ministri nella riunione odierna ha deliberato l'ulteriore stanziamento di 20.300.000 euro per la realizzazione degli interventi in conseguenza degli eventi meteorologici che si sono verificati nei giorni dal 2 al 4 ottobre 2020 in Trentino.
Via libera anche all'ulteriore stanziamento di 9.250.000 euro per la realizzazione degli interventi in conseguenza degli eventi meteorologici che si sono verificati nei giorni dal 2 al 4 ottobre 2020 nel territorio dei comuni di Andalo, Arco, Bleggio Superiore, Bocenago, Borgo Lares, Bresimo, Caderzone Terme, Caldes, Carisolo, Cavedine, Cavizzana, Cis, Comano Terme, Commezzadura, Croviana, Dimaro Folgarida, Drena, Dro, Fiavè, Giustino, Ledro, Livo, Madruzzo, Malè, Massimeno, Mezzana, Molveno, Nago-Torbole, Ossana, Peio, Pellizzano, Pelugo, Pinzolo, Strembo, Rabbi, Rumo, Tenno, Terzolas, Tione di Trento, Tre Ville, Vallelaghi, Vermiglio, Porte di Rendena, Riva del Garda, San Lorenzo Dorsino, Sella Giudicarie, Spiazzo e Stenico della Provincia autonoma di Trento.
Il governo ha anche varato provvedimenti relativi agli interventi di sistemazione dopo il maltempo che dal 2 al 5 ottobre 2020 nel territorio delle province di Bergamo, di Brescia, di Como, di Lecco, di Pavia, di Sondrio e di Varese.