Monito a Meloni dei democristiani bavaresi: vigileremo sulla tutela della minoranza sudtirolese
Il presidente del Land e numero uno della Csu Markus Söder critica la scelta di Forza Italia: i popolari non devono sostenere governi di destra nazionalista e radicale
BERLINO. Dopo il voto italiano, la Csu bavarese vuole occuparsi maggiormente del benessere dei cittadini dell'Alto Adige, perché "là c'è molta, molta preoccupazione dopo la serata di ieri".
Lo ha detto ieri, 26 settembre, commentando l'esito del voto in Italia, Markus Söder (foto), ministro-presidente della Baviera e leader della Csu, partito sorella della Cdu tedesca.
Nei giorni scorsi i vertici della Svp hanno manifestato infatti preoccupazione sulla linea nei riguardi delle autonomie speciali praticata da un futuro governo guidato da una forza politica centralista e nazionalista.
Ci si interroga, insomma, sull'atteggiamento di un eventuale governo guidato da Giorgia Meloni e da Fratelli d'Italia nei riguardi delle minoranze linguistiche e dell'impianto legislativo che le riguarda.
Söder ha poi detto che "Forza Italia non è il partner che consideriamo giusto" e "non è compito del Ppe e dei partiti borghesi di rendere possibili governi di destra nazionalista e di destra radicale. Non è questa la nostra missione".
Söder ha così criticato l'appoggio dato nelle scorse settimane a Silvio Berlusconi da Manfred Weber, leader del Ppe e vice della stessa Csu. La Csu è alleata di Forza Italia nel Ppe.