Aiuto per le bollette, dalla Provincia la prima tranche per famiglie in difficoltà: sono oltre 25 mila, per un costo di 12 milioni di euro
L’Agenzia per l’assistenza ha erogato i primi pagamenti, a coloro che beneficiano dell’Assegno unico: alla fine si prevede che saranno circa 32 mila i nuclei familiari che ne beneficeranno
TRENTO. Aiuto Caro bollette, effettuato il pagamento della quota straordinaria dell'Assegno unico per le famiglie in difficoltà: ad oggi sono 25.447 i nuclei familiari beneficiari per un totale di 12.080.850 euro.
L'Agenzia per l'assistenza e la previdenza integrativa della Provincia autonoma di Trento ha dato avvio in questi giorni al pagamento - tramite il sistema dell'Assegno unico provinciale - della quota straordinaria “Aiuto caro bollette”.
Il bonus, introdotto nei mesi scorsi per contrastare i rincari energetici, è stato garantito in automatico alle famiglie trentine con figli, che hanno presentato domanda di Assegno unico provinciale e che rientrano in determinate fasce di Icef.
Sono ad oggi 25.447 i nuclei familiari beneficiari del bonus per un totale di 12.080.850 euro. Le somme saranno accreditate a partire dal 3 ottobre. "Si tratta di una risposta concreta che diamo alle famiglie trentine per sostenerle nell'affrontare questa particolare emergenza legata al caro energia - sottolinea l'assessore allo sviluppo economico Achille Spinelli - nelle prossime settimane sono previsti ulteriori pagamenti relativi a domande per le quali l'istruttoria è in corso di completamento. La previsione è che alla fine siano circa 32.000 i nuclei beneficiari dello strumento".
L'importo che le famiglie si vedranno accreditare a partire dalla settimana prossima varia dai 400 ai 650 euro, a seconda del numero dei figli.
Nel dettaglio sono 10.622 i nuclei familiari che beneficeranno della quota straordinaria per un valore pari a 400 euro, 10.994 che otterranno 500 euro, 3.102 riceveranno 600 euro e 729 la quota massima di 650 euro.