Riscaldamento libero ma solo sopra i 430 metri di quota. Nuovi vincoli per chi sta sotto
Il Comune di Trento è suddiviso in due zone climatiche: ecco tutte le regole in vista dell’inverno LA MAPPA INTERATTIVA
TRENTO. Prima di tutto le regole. Secondo le disposizioni nazionali il Comune di Trento è suddiviso in due zone climatiche, la E (sotto i 430 metri sul livello del mare) e la F (al di sopra dei 430 metri).
Fino all’anno scorso, nella zona climatica E, l’accensione degli impianti termici era limitata, tra il 15 ottobre e il 15 aprile, a un massimo di 14 ore giornaliere tra le 5 e le 23. In seguito alla crisi energetica, le disposizioni nazionali hanno ridotto di 15 giorni il periodo di accensione del riscaldamento, posticipando di 8 giorni la data di inizio e anticipando di 7 giorni la data di fine esercizio. Inoltre, a livello giornaliero, gli impianti di riscaldamento possono rimanere in funzione un’ora in meno.
Dunque, quest’anno in città sono ammesse 13 ore giornaliere di riscaldamento dal 22 ottobre al 7 aprile.
Nella zona climatica F il funzionamento degli impianti termici non è soggetto ad alcuna limitazione né riguardo al periodo dell’anno né alla durata giornaliera. A questo punto, dette le norme, il dilemma: quali zone di Trento sono sopra i 430 metri di quota?
In generale il tema riguarda solo la collina est, da Meano fino a Povo e poi da Villazzano fino a Valsorda (che è sopra i 430 metri).
A ovest praticamente tutti i sobborghi verso il Bondone sono sopra la quota, mentre Ravina e Romagnano sono sotto.
Restando quindi nella parte est si creano alcune situazioni curiose, con vie o strade che per metà si trovano sotto la quota di 430 metri e per metà sopra. Quindi due vicini di casa potrebbero dover rispettare regole differenti.
Partiamo da Villazzano: l’area di Villa de Mersi è sotto il limite, mentre salendo un po’, in via della Grotta o in via Marzola si è sopra. Via delle Node è un esempio di strada che sale e che solo in parte si trova sotto i 430 metri.
Spostandoci a Povo gran parte del paese è sotto la quota, ma indicativamente dalla casa di riposo in su le case entrano in zona climatica F.
Ancora: Cognola è sotto, Tavernaro e Villamontagna sono sopra. Meano è sotto e Vigo Meano e Cortesano sono sopra.
Inoltre,grazie al contributo e alle indicazioni del ricercatore di Fbk Maurizio Napolitano, “mago” delle mappe, potete consultare una comoda cartina interattiva con la possibilità di ingrandire ogni singola via e strada per capire se ci si trova sotto o sopra i 430 metri di altitudine.